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La fiaccola olimpica, simbolo di unità e spirito sportivo, ha intrapreso il suo viaggio sabato scorso da Stoke Mandeville, il luogo iconico dei Giochi Paralimpici in Inghilterra. Dopo un percorso di quattro giorni attraverso la Francia, la fiamma culmina oggi a Parigi, dove l’attesa cerimonia di inaugurazione porterà in scena non solo il valore atletico, ma anche quello umano che contraddistingue le Olimpiadi. Questa edizione dei Giochi promette di essere un incontro tra culture e tradizioni, unendo atleti, artisti e cittadini.
Il percorso della fiaccola attraverso la Francia
La partenza da Stoke Mandeville
Stoke Mandeville, nota per essere la culla dei Giochi Paralimpici, ha dato il via a un’emozionante avventura che ha visto la fiaccola attraversare diverse città francesi. Questa scelta simbolica non è casuale: Stoke Mandeville è un luogo di grande importanza storica per il movimento sportivo inclusivo, avendo ospitato il primo evento di calcio in carrozzina nel 1948. La partenza del viaggio è stata caratterizzata da una cerimonia che ha visto coinvolti atleti paralimpici e cittadini, sottolineando l’importanza della inclusività negli sport.
Le tappe intermedie
Dopo la partenza, la fiaccola ha attraversato numerose città francesi, toccando luoghi emblematici e storici. Ogni tappa è stata un’opportunità per celebrare lo sport e per coinvolgere le comunità locali con eventi, spettacoli e attività che hanno abbracciato il tema dell’unità. Dalla capitale storica di Lione a città più piccole come Grenoble, ogni città ha contribuito a creare un legame emotivo tra la fiaccola e i cittadini, che hanno partecipato entusiasticamente all’evento.
La cerimonia finale a Parigi
L’arrivo all’Hotel de Ville
Il percorso della fiaccola si concluderà all’Hotel de Ville di Parigi, una delle sedi istituzionali più riconoscibili della capitale francese. Questo palazzo storico non è solo un simbolo di governanza, ma anche un luogo di incontro tra arte, cultura e sport. L’evento finale promette di essere una celebrazione vibrante e significativa, che prelude all’inaugurazione ufficiale dei Giochi Olimpici.
Tedofori e celebrazioni
Tra i tedofori che porteranno la fiaccola fino al braciere, spiccano nomi noti come Cyréna Samba-Mayela, l’unica atleta francese a vincere una medaglia olimpica in atletica, e Ryadh Sallem, un’icona del rugby in carrozzina. La loro presenza rappresenta un tributo alla perseveranza e al talento, oltre a simboleggiare l’importanza della diversità e dell’inclusione nello sport. La cerimonia finale sarà quindi una combinazione di celebrazione e riconoscimento dei contributi di tutti coloro che hanno reso possibili non solo i Giochi, ma l’intero percorso olimpico.
La fiamma olimpica, infine, non è solo un simbolo di competizione, ma un testimone del potere dello sport di unire le persone, superare le barriere e celebrare l’umanità in tutte le sue forme. Con l’accensione del braciere, Parigi sarà pronta ad accogliere il mondo intero per una nuova avventura sportiva che scriverà la storia.