La Fiorentina rimonta e batte la Lazio 2-1: doppietta di Gudmundsson in un finale emozionante

La Fiorentina rimonta e batte la Lazio 2-1: doppietta di Gudmundsson in un finale emozionante - Ilvaporetto.com

La sfida tra Fiorentina e Lazio, disputata al Franchi, ha regalato emozioni ai tifosi con un match ricco di colpi di scena. La formazione toscana è riuscita a ribaltare il punteggio grazie a un autorevole intervento di Gudmundsson, che ha messo a segno due rigori decisivi nel secondo tempo, consentendo così alla Fiorentina di portarsi a casa i tre punti. Con questa vittoria, la squadra di Palladino si porta a sei punti in classifica, mentre la Lazio ferma la sua corsa a sette punti.

L’analisi della partita

Le formazioni iniziali e le scelte dei mister

Il tecnico della Fiorentina, Palladino, ha optato per un modulo iniziale che prevedeva Colpani nel ruolo di trequartista alle spalle di Kean, con Gosens e Dodo sulle fasce. Il giovane Gudmundsson è partito dalla panchina. Dall’altra parte, il mister della Lazio, Baroni, ha deciso di concedere un turno di riposo a Romagnoli, schierando invece Gila e Patric al centro della difesa. Gli esterni di corsia erano Lazzari e Nuno Tavares, mentre sulla trequarti Isaksen, Dia e Zaccagni si occupavano di supportare l’unica punta Noslin.

Primo tempo: la Lazio si porta in vantaggio

La partita inizia con la Fiorentina che sembra più aggressiva. Al 9’, dopo una bella combinazione, Cataldi serve Colpani, il quale, a tu per tu con Provedel, prova a trovare l’angolo ma il portiere laziale devia il pallone, che colpisce il palo. La Lazio risponde al 19’ con Zaccagni che, in possesso da Isaksen, tira ma il guardiano De Gea riesce ad arginare la minaccia. La squadra di Baroni continua a premere e al 37’ Noslin serve Dia, il quale, dopo un controllo, fa partire un tiro angolato, ma De Gea è reattivo e riesce a respingere.

Il gol che sblocca il match arriva al 41’: su punizione di Nuno Tavares, Gila anticipa Comuzzo e insacca con un colpo di testa, portando la Lazio in vantaggio per 1-0.

La reazione della Fiorentina nel secondo tempo

L’ingresso di Gudmundsson e l’immediato pareggio

Nella ripresa, Palladino innova il suo piano di gioco con l’ingresso di Gudmundsson al posto di Martinez Quarta. La scelta si rivela vincente: appena quattro minuti dopo il fischio d’inizio del secondo tempo, al 49’, Gudmundsson viene atterrato in area da Guendouzi. L’arbitro Marcenaro non ha dubbi e assegna un rigore, che l’islandese trasforma con freddezza per l’1-1.

Occasioni per entrambe le squadre e il gol decisivo

Il match entra nel vivo, con entrambe le squadre che lottano per portarsi in vantaggio. Al 71’ Kean ha una chiara occasione di testa, ma incredibilmente la manda fuori. A un passo dalla fine, all’85’, la Lazio ha l’opportunità di tornare in vantaggio. Guendouzi, colpendo di testa sul corner di Zaccagni, manda la palla sulla traversa, tenendo i tifosi con il fiato sospeso.

Il colpo di scena finale arriva nei minuti di recupero. Al 90’, dopo un consulto VAR, Marcenaro assegna un secondo rigore alla Fiorentina per un fallo di Nuno Tavares su Dodo. Gudmundsson, fiducioso, si presenta sul dischetto e completa la sua doppietta, siglando il 2-1 che consente alla Fiorentina di conquistare vittoria e tre punti.

Questa partita evidenzia quanto il calcio possa essere imprevedibile, con la Fiorentina che, grazie a un cambio di strategia e a un giocatore decisivo come Gudmundsson, ha saputo ribaltare un momento difficile in un esito favorevole.

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