In un periodo in cui le difficoltà economiche e sociali colpiscono sempre più famiglie, la Fondazione Lazio 1900 e la S.S. Lazio lanciano una significativa iniziativa di solidarietà. Con il supporto dell’Assessorato alle Politiche Sociali di Roma e la collaborazione di organizzazioni come il Banco Alimentare di Roma, il Banco Alimentare del Lazio, la Croce Rossa Roma Capitale e la Comunità di Sant’Egidio, nasce il progetto “Share the Good“. L’iniziativa mira ad arricchire i magazzini delle associazioni cittadine con beni di prima necessità per coloro che ne hanno maggiormente bisogno.
Dettagli dell’iniziativa “Share the Good”
Il progetto “Share the Good” si sviluppa su due principali filoni di azione. Il primo consiste nella raccolta di alimenti durante le partite della S.S. Lazio, che si svolgeranno allo Stadio Olimpico. A partire dal prossimo 16 dicembre, in occasione della sfida Lazio-Inter, verranno allestiti punti di raccolta strategici per permettere ai tifosi di donare beni alimentari. Le postazioni saranno collocate in luoghi facilmente accessibili, come i pre-filtraggi di Viale dei Gladiatori, vicino a Piazza Lauro De Bosis e a Piazzale Dodi, nella zona dello Stadio dei Marmi. Qui, i tifosi saranno accolti da volontari delle associazioni coinvolte, pronti a ricevere le donazioni e a spiegare l’importanza dell’iniziativa.
Il secondo filone del progetto prevede una “spesa sospesa” che inizierà a gennaio. Questa iniziativa è concepita per permettere a chiunque di contribuire, anche senza recarsi allo stadio. Gli utenti potranno lasciare beni di prima necessità nei supermercati e in altre sedi designate, creando così un sistema di supporto continuativo per le persone più vulnerabili della comunità.
Tipologie di beni richiesti
La Fondazione Lazio 1900 e la S.S. Lazio, nell’invito a partecipare all’iniziativa, specificano chiaramente quali tipi di alimenti sono maggiormente necessari. I tifosi sono incoraggiati a donare prodotti a lunga conservazione che non contengano vetro e che abbiano una scadenza lontana. Tra i prodotti suggeriti figurano tonno e carne in scatola, pasta e riso, alimenti per l’infanzia come omogeneizzati, latte in polvere e pannolini, oltre a latte a lunga conservazione, legumi e pelati in scatola. Questa selezione punta a garantire che le donazioni siano utili e facilmente consumabili dalle famiglie in difficoltà.
Il coinvolgimento della comunità è cruciale per il successo di questo progetto. La collaborazione tra la Fondazione, la S.S. Lazio e le organizzazioni benefiche testimonia l’impegno collettivo verso un obiettivo comune: alleviare le sofferenze di coloro che stanno affrontando momenti difficili. La formula della spesa sospesa rappresenta un modo innovativo di incoraggiare la generosità e la partecipazione attiva dei cittadini.
L’importanza della solidarietà nella comunità
La città di Roma, con le sue complessità e i suoi contrasti, ha urgente bisogno di azioni concrete di solidarietà. In un contesto in cui molte famiglie si trovano in situazioni precarie, iniziative come quella promossa dalla Fondazione Lazio 1900 e dalla S.S. Lazio offrono una risposta tangibile e significativa. La partecipazione da parte dei tifosi e della cittadinanza potrà fare la differenza, non solo per le famiglie che riceveranno questi beni, ma anche per il tessuto sociale della città, che ha l’opportunità di unirsi in un momento di crisi.
In questo modo, “Share the Good” non è soltanto un progetto di raccolta, ma diventa un simbolo di unità e responsabilità sociale. La mobilitazione di risorse, tempo e impegno serve a ridare speranza e dignità a chi vive una situazione di vulnerabilità. La risposta della comunità, quindi, assume un significato profondo, contribuendo a costruire un futuro più inclusivo e solidale per tutti.