La Juve Stabia si avvicina con rinnovato entusiasmo alla sfida contro il Modena, prevista per domani pomeriggio. Dopo una sconfitta con il Palermo che ha messo in discussione l’essenza della squadra, l’allenatore Guido Pagliuca ha già tracciato le linee guida per una ripresa. Con una riflessione sugli errori da evitare e le scelte tattiche da adottare, il tecnico gialloblù si prepara a scendere in campo per dimostrare il valore della propria rosa.
Guido Pagliuca non ha nascosto la propria delusione per la sconfitta subita contro il Palermo. In una conferenza stampa tenutasi prima della trasferta a Modena, ha espresso chiaramente la necessità di recuperare quella “fame e determinazione” che definiscono l’identità della Juve Stabia. Secondo il tecnico, la squadra deve crescere a partire da questa battuta d’arresto, trasformando il negativo in un’opportunità per migliorarne le performance.
Pagliuca ha sottolineato l’importanza di essere più concreti in attacco e attenti in difesa. “Non possiamo permetterci il lusso di concedere tanti cross agli avversari”, ha dichiarato il mister, evidenziando come la superficie di gioco debba sempre essere gestita con attenzione nell’ottica della strategia difensiva. Giocatori come Candellone e Adorante dovranno quindi farsi trovare pronti per ribaltare il trend negativo.
Dopo la sconfitta, la squadra è stata coinvolta in un’intensa settimana di allenamenti. Oltre ad affinare le tecniche di gioco, c’è stata anche l’opportunità di alleggerire l’atmosfera con un’iniziativa ludica: il consueto servizio fotografico con il fotografo ufficiale del club Antonio Gargiulo per l’album delle figurine Panini. Questo intermezzo ha contribuito a mantenere elevato il morale della squadra, nonostante le critiche ricevute da alcuni sostenitori riguardo le scelte tecniche di Pagliuca.
L’allenatore ha affermato che “tutti i ragazzi troveranno il loro spazio,” ribadendo la sua fiducia nelle potenzialità del gruppo. Nonostante alcune difficoltà legate all’inserimento dei nuovi acquisti, Pagliuca rimane determinato a trovare l’equilibrio che permetta alla squadra di esprimere il proprio potenziale. La gestione del tempo delle sostituzioni è stata un altro punto di discussione, con il mister che ha giustificato le sue scelte col desiderio di mantenere gli equilibri di una partita.
Con lo sguardo puntato al match di domani, il tecnico ha iniziato a valutare significativi cambiamenti tattici. La Juve Stabia, tradizionalmente schierata con un 3-4-2-1, potrebbe vedere l’introduzione di un modulo diverso, con Candellone e Adorante affiancati in un attacco rinnovato. La scelta di tener conto di Mosti come unico trequartista a supporto potrebbe rivelarsi una chiave interessante per risolvere le problematiche di finalizzazione riscontrate nel precedente incontro.
Con la squadra ancora imbattuta in trasferta, Pagliuca si mostra fiducioso nel poter sfruttare al meglio le potenzialità dei suoi giocatori per affrontare un Modena che, come sempre, si rivelerà un avversario difficile. Alcuni infortuni, tra cui quelli di Andreoni e Morachioli, costringono ad adattamenti, ma il rientro del difensore Varnier offre ulteriori opzioni. L’allenatore dovrà sfruttare al meglio le risorse a disposizione, aprendo a nuove possibilità in un contesto che promette di essere competitivo.
La sfida di domani riveste quindi un’importanza cruciale per la Juve Stabia. Un risultato positivo potrebbe rappresentare un punto di svolta in questa fase iniziale di campionato. Con una chiara configurazione tattica e un rinnovato spirito di squadra, i gialloblù sono pronti per mostrare di cosa sono capaci, mantenendo alta l’aspettativa da parte dei sostenitori. La volontà di riscattarsi è palpabile e le scelte di Pagliuca saranno decisive per il futuro prossimo della squadra.