Nella seconda giornata del campionato di Serie A, la Juventus ha ottenuto una schiacciante vittoria sul campo del Verona, consolidando così la propria posizione in vetta alla classifica. I bianconeri, guidati dall’allenatore Thiago Motta, hanno messo a segno tre reti, grazie a una doppietta di Dusan Vlahovic e un gol del giovane talento Savona. Con questo trionfo, la Juventus diventa l’unica squadra a totalizzare sei punti dopo due partite, mentre il Verona, che aveva iniziato la stagione con una vittoria contro il Napoli, rimane fermo a tre punti.
La Juventus è scesa in campo con l’intento di mantenere la propria imbattibilità e inizialmente ha incontrato molte difficoltà. Sin dai primi minuti, il Verona ha imposto una forte pressione, cercando di chiudere gli spazi e limitare le opzioni di gioco per i bianconeri. A farlo, un pressing intenso e aggressivo che ha costretto gli uomini di Motta a commettere alcuni errori nella costruzione del gioco dalla retroguardia, creando qualche apprensione tra i tifosi.
Nel primo quarto d’ora di gioco, il Verona ha avuto una chance significativa per andare in vantaggio con un tiro di Mosquera, che è stato però ben neutralizzato dalla difesa juventina. Questo episodio ha messo in evidenza le difficoltà iniziali della Juve, che si è mostrata più vulnerabile del solito, ma è anche servito da waking call per la squadra.
A partire dal 18’ minuto, la Juventus ha iniziato a trovare il ritmo giusto ed è emersa la qualità dei suoi giocatori. Un tiro potente di Manuel Locatelli ha rappresentato il primo segnale di vita da parte della compagine torinese. Con il passare dei minuti, la Juve è riuscita a guadagnare terreno e prendere il controllo del match.
Il primo gol è arrivato al 28′ minuto, quando Locatelli ha recuperato palla in fase difensiva e, dopo averla servita a Yildiz, ha assistito Vlahovic, abile nell’inserirsi in area e colpire con precisione, portando la Juventus in vantaggio per 1-0. Questo gol ha fatto da apripista e ha permesso ai bianconeri di giocare con maggiore scioltezza.
Dopo il primo gol, è stata la Juventus quella che ha iniziato a incassare il controllo del gioco. Pur continuando a subire pressioni da un Verona reattivo, i bianconeri hanno trovato spazi da capitalizzare. Verso la fine del primo tempo, la squadra di Motta ha trovato il raddoppio: un cross perfetto di Cambiaso ha trovato Mbangula, la cui assistenza ha permesso a Savona di realizzare un colpo di testa preciso al 41’, fissando il punteggio sul 2-0.
Il Verona, ora costretto a inseguire, ha dovuto aprirsi, concedendo ulteriori spazi alla Juventus. La squadra di casa non è riuscita a rispondere adeguatamente all’andamento della partita e ha continuato a lasciare occasioni pericolose agli avversari.
Nella ripresa, la Juventus ha mantenuto la pressione e ha chiuso ogni possibilità di rimonta. Al 50′, un fallo commesso da Tchatchoua su Mbangula ha portato l’arbitro a fischiare un rigore per i bianconeri. Vlahovic ha avuto l’opportunità di segnare la sua seconda rete della partita e, con una trasformazione impeccabile, ha fissato il risultato finale sul 3-0 per la Juve.
Negli ultimi minuti di gioco, il Verona ha tentato un assalto per cercare di evitare un passivo più pesante, ma il portiere juventino ha saputo respingere un tentativo di Tchatchoua, mantenendo immacolata la porta. Mentre il fischio finale sanciva un meritato 3-0, la Juventus festeggiava una vittoria che le consente di guardare con ottimismo al prosieguo della stagione.