Un omaggio speciale ai campioni del passato
La Lazio ha celebrato con orgoglio e emozione il 50º anniversario della conquista del primo scudetto, avvenuto il 12 maggio 1974. L’evento è stato commemorato con la presentazione di un francobollo e di una medaglia che richiamano le gesta della mitica banda Maestrelli, capitanata da Giorgio Chinaglia, autore del gol decisivo su rigore contro il Foggia. Questi simboli sono stati presentati nella sala stampa dell’Olimpico, nel pieno rispetto della tradizione e della storia del club biancoceleste.
Un gesto di profondo orgoglio e riconoscenza
Il presidente Claudio Lotito si è espresso con sincera commozione riguardo alla commemorazione di questo importante traguardo storico. Egli ha sottolineato la responsabilità e l’onore di conservare e tramandare la storia della Lazio, evidenziando l’unicità e il valore dei successi passati. Onorare il passato attraverso l’emissione di un francobollo e la creazione di una medaglia rappresenta un motivo di grande fierezza per l’intera comunità laziale. Queste iniziative sono fondamentali per preservare e diffondere le gesta dei campioni di un tempo, contribuendo così a rinforzare l’identità e lo spirito del club nel tempo.
Celebrazioni emozionanti e partecipazione calorosa
Prima della partita contro l’Empoli, l’intera tifoseria laziale ha reso omaggio con affetto e passione ai leggendari eroi del 1974. Le tribune dello stadio Olimpico si sono animate di applausi, cori e di bandiere sventolanti, con le immagini dei protagonisti incorniciate sulle maglie dei supporter. Ancora una volta, al termine dell’incontro, gli ex calciatori sono stati accolti con calorosi applausi durante la tradizionale sfilata di ringraziamento, testimoniando quanto quegli indimenticabili trionfi continuino a vivere nel cuore e nella memoria di tutta la famiglia biancoceleste.