Nel giorno dedicato alla celebrazione dei 50 anni del primo scudetto, la Lazio batte 2-0 l’Empoli nel ‘lunch match’ della 36/a giornata di Serie A. La squadra conquista così la quarta vittoria nelle ultime cinque partite, rimanendo in lizza per un posto nella prossima Champions League. I gol decisivi per la vittoria sono stati segnati da Patric nel recupero del primo tempo e da Vecino a un minuto dal 90°. Questo successo permette alla Lazio di raggiungere quota 59 punti in classifica, posizionandosi al settimo posto a un solo punto di distanza dalla quinta posizione occupata da Atalanta e Roma, che si affronteranno successivamente al Gewiss Stadium di Bergamo. Per l’Empoli, invece, la sconfitta si rivela pesante, poiché la squadra rimane al 16° posto con 32 punti, a rischio retrocessione insieme al Frosinone.
La partita ha preso avvio in modo equilibrato, senza scosse particolari. Tuttavia, al 20′, Bastoni rischia di sbloccare il risultato con un tiro a giro da fuori area che sfiora il palo. Al 24′, Ismajli si fa notare respingendo il pericoloso tiro di Immobile, mentre al 35′ è Mandas a compiere una grande parata su Caputo per mantenere inviolata la sua porta. Tuttavia, è solo al terzo minuto di recupero del primo tempo che la Lazio riesce a sbloccare il match: grazie all’angolo di Zaccagni, Patric riesce a insaccare il pallone alle spalle di Caputo, siglando il primo gol della partita.
Nella seconda metà di gioco, Zaccagni manca un’occasione importante per raddoppiare il vantaggio della Lazio, mentre al 10′ Nicola effettua il primo cambio inserendo Cambiaghi al posto di Bastoni. Al 20′, la squadra romana effettua un triplo cambio che porta nuove energie in campo, ma è Vecino, entrato più tardi, a siglare il secondo gol con un destro preciso su assist di Pedro. La partita si conclude con un cartellino giallo per Romagnoli e la certezza che non potrà scendere in campo contro l’Inter.