Il campionato di Serie A offre sempre emozioni, e la partita tra Lazio e Como non fa eccezione. Nella decima giornata del torneo, i biancocelesti si impongono in maniera convincente sul terreno di gioco del Sinigaglia, conquistando tre punti fondamentali. La squadra di Baroni sale così al terzo posto in classifica, mettendo pressione alle avversarie immediatamente superiori. Nel match, protagonisti principali sono stati le reti di Castellanos, Pedro, Patric e Tchaouna, che hanno reso la partita memorabile, mentre Mazzitelli ha trovato la via del gol per il Como. L’incontro è stato segnato anche da episodi controversi, con due espulsioni che hanno condizionato il corso del gioco.
La partita: Lazio in controllo fin dall’inizio
Sin dall’inizio del match, è stata evidente la volontà della Lazio di dominare il possesso palla. La squadra si è presentata sul terreno di gioco con una mentalità aggressiva, mentre il Como ha cercato di adottare un modulo difensivo compatto, provando a sfruttare le ripartenze per pungere nel momento giusto. Al 28′ del primo tempo, un episodio chiave cambia l’inerzia del match: il difensore Dossena commette un fallo di mano dopo un colpo di testa di Vecino. L’arbitro Pairetto, dopo aver consultato il VAR, concede un calcio di rigore alla Lazio. Castellanos si presenta sul dischetto e, con grande freddezza, spedisce il pallone in rete spiazzando Audero.
Da quel momento, la Lazio guadagna fiducia. Al 31′, ancora su assist di Tavares, Pedro realizza un bel gol con un rasoterra che sorprende il portiere del Como, portando il punteggio sul 2-0. La reazione del Como non tarda ad arrivare, con Provedel che si fa trovare pronto su una difficile conclusione di Dossena. Il primo tempo si chiude dunque sull’ottimo vantaggio della Lazio, che ha dimostrato superiorità sia nel possesso palla che nelle occasioni create.
Un secondo tempo ricco di eventi e tensioni
Il secondo tempo inizia con la Lazio che riprende in mano le redini del gioco, continuando a spingere per ampliare il vantaggio. Il Como sembra in difficoltà , ma al 53′ arriva un fulmine a ciel sereno: Mazzitelli, con un colpo di genio, riesce a realizzare una rovesciata che sorprende Provedel, riaprendo le speranze per gli uomini di Fabregas con un gol che accorcia le distanze.
Tuttavia, la partita prende una piega inaspettata al 62′, quando Braunoder, già ammonito, commette un fallo ingenuo a metà campo e viene espulso dall’arbitro. La situazione di parità numerica dura poco, poiché tre minuti più tardi Nuno Tavares, autore di un’ottima prestazione fino a quel momento, viene espulso per doppia ammonizione, vanificando il vantaggio numerico del Como.
Nonostante l’assalto del Como, la Lazio riesce a riprendere il controllo delle operazioni. Al 72′, Dia fa da sponda su un corner e consente a Patric di segnare di testa, portando il punteggio sul 3-1. Il Como, nonostante un’ottima opportunità da parte di Cerri, che si divora un gol praticamente fatto, non riesce a rimontare. La Lazio ne approfitta e, all’81′, Castellanos completa la sua doppietta, battendo Audero in uscita. Al 95′, in contropiede, Tchaouna sigla l’ultimo gol della partita, fissando il punteggio finale sul 5-1 e dando il via a festeggiamenti da parte della Lazio, sempre più lanciata verso la zona alta della classifica.