Con una gestione attenta e strategica, i presidenti Aurelio De Laurentiis e Antonio Percassi hanno saputo trasformare le proprie squadre in vere e proprie eccellenze del calcio italiano. Attraverso una combinazione di investimenti mirati e una visione a lungo termine, entrambe le società sono riuscite a costruire fondamenta solide, capaci di supportare ambizioni sia sportive che finanziarie. Questo articolo esplora nel dettaglio come il Napoli e l’Atalanta si siano affermate nel panorama calcistico, evidenziando i successi sul campo e la gestione delle infrastrutture.
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli dal 2004, ha saputo ridefinire il club partenopeo, portandolo a livelli di eccellenza sia sul piano sportivo che economico. Sotto la sua guida, il Napoli ha fatto un salto di qualità che l’ha visto competere stabilmente ai vertici della Serie A. La sua lungimiranza si riflette nella capacità di attrarre giocatori di talento, come dimostrano le recenti acquisizioni e le operazioni di mercato che hanno permesso alla squadra di avere un organico competitivo.
Uno degli aspetti più significativi della gestione De Laurentiis è il mantenimento dei bilanci in ordine. Negli anni, il club ha mostrato di saper investire senza sforare eccessivamente le spese, optando per strategie che hanno portato a un ritorno economico positivo. Questo approccio responsabile ha segnato una netta differenza rispetto ad altri club che, pur avendo investito somme ingenti, non sono riusciti a garantire la sostenibilità economica.
Oltre alla gestione finanziaria, un altro elemento chiave del successo del Napoli è rappresentato dalle infrastrutture. Lo stadio Diego Armando Maradona, dopo una serie di lavori di ammodernamento, rappresenta un elemento di attrazione per i tifosi e un’opportunità di generare introiti. La combinazione di questi fattori ha contribuito a rendere il Napoli una squadra rispettata a livello nazionale e internazionale, culminando nella conquista della storica vittoria dello scudetto nella stagione 2022-2023.
Dall’altra parte, Antonio Percassi ha portato l’Atalanta a un livello di eccellenza che pochi avrebbero osato prevedere. Sotto la sua guida, a partire dal 2010, il club bergamasco ha compiuto enormi progressi, trasformandosi in una delle realtà più sorprendenti della Serie A. Percassi ha investito in modo significativo nel settore giovanile, creando un modello di formazione che ha prodotto giovani talenti capaci di affermarsi anche nei palcoscenici europei.
Il centro sportivo di Zingonia è uno dei fiori all’occhiello della gestione Percassi. Con impianti moderni e adeguati alle esigenze di atleti di alto livello, Zingonia è considerato uno dei centri sportivi più avanzati d’Europa. Qui, oltre alla preparazione fisica, si punta molto sulla crescita personale e professionale dei giovani calciatori, nel tentativo di prepararli al meglio per la prima squadra.
A livello sportivo, l’Atalanta ha stupito il mondo con il suo gioco offensivo e le prestazioni in ambito europeo, culminate nella partecipazione alla UEFA Champions League. La squadra di Gian Piero Gasperini ha saputo esaltare le caratteristiche dei propri giocatori, mettendo in mostra un calcio propositivo e coinvolgente. L’accesso a competizioni internazionali ha anche avuto un impatto positivo sulle finanze della società, permettendo investimenti ulteriori nella squadra e nelle infrastrutture.