La madre di Ethan: appello straziante al Papa dopo la sottrazione del bambino a Piano di Sorrento

La storia di Ethan, un bambino di appena sette mesi, ha suscitato emozioni e preoccupazioni a Piano di Sorrento. La madre, Claudia Ciampa, ha fatto sentire la sua voce nell’ambito del programma “Storie Italiane” su Rai 1, lanciando un appello disperato al Papa. Il piccolo, portato via dal padre il 30 agosto, è attualmente in un luogo remoto, presumibilmente negli Stati Uniti. Le sue parole toccanti raccontano di una maternità straziata e del dolore di una separazione forzata.

L’appello accorato della madre

La lettera al Papa

Durante la trasmissione, Claudia Ciampa ha espresso il suo profondo dolore attraverso una lettera rivolta al Santo Padre, descrivendo il suo stato d’animo da quando ha perso il contatto con Ethan. “Dal 30 agosto dormo e mangio a stento”, ha affermato nella lettera. L’assenza del figlio ha avuto un impatto devastante sulla sua vita quotidiana: “Mi manca poterlo abbracciare e baciare”. La signora Ciampa ha dichiarato di aver perso anche il latte materno a causa dello stress e della mancanza di contatto con il bambino. Ha comunicato che, per quanto le sia permesso, riesce a vedere Ethan solo brevemente, un’esperienza che la lascia con sensazioni infinite di angoscia.

Claudia ha fatto un appello accorato affinché il Papa potesse pregare per il ritorno del piccolo a casa, circondato dall’amore della sua famiglia. La lettera esprime una richiesta di sostegno spirituale in un momento che lei stessa ha definito “terribile”. Ha anche rivelato di aver parlato con il padre di Ethan, sottolineando come il suo comportamento danneggi profondamente il benessere del bambino, senza ricevere consapevolezza o comprensione dal suo interlocutore.

L’intervento della nonna

In trasmissione, l’intervento della nonna di Ethan ha ulteriormente sottolineato il dramma. Ha descritto la situazione come “terribile” e “diabolica”, evidenziando l’impatto emotivo della situazione sulla famiglia. “È un mese che non lo vediamo e deve tornare al più presto da noi”, ha dichiarato, esprimendo la loro profonda angoscia per l’assenza del bambino. La nonna ha chiesto che le autorità intervengano rapidamente per riportare Ethan tra le braccia della sua famiglia, sottolineando l’importanza dei legami familiari.

La mobilitazione della comunità

Fiaccolata a sostegno della madre

I cittadini di Piano di Sorrento non sono stati a guardare e hanno risposto con azioni concrete. Ieri si è tenuta una fiaccolata per sostenere la madre di Ethan, attirando l’attenzione sulla questione della sottrazione internazionale del bambino. Questo evento ha visto la partecipazione non solo dei residenti ma anche dei sindaci della penisola sorrentina, riuniti per sensibilizzare l’opinione pubblica su una situazione delicata e dolorosa.

Celebrazione e comunità

Il cuore della manifestazione è stata una funzione simbolica, culminata con l’esposizione della statua di San Michelino, il patrono della città, a cui ogni anno viene chiesta protezione per i bambini della comunità. La cerimonia è stata un momento di preghiera collettiva e riflessione. Don Antonino D’Esposito, parroco della comunità, ha impartito una benedizione, rinnovando la speranza e il sostegno ai familiari di Ethan.

Successivamente, la fiaccolata è proseguita fino a piazza Cota, dove Claudia Ciampa ha ringraziato la comunità per il supporto. Accolta dalle fasce tricolori degli amministratori locali, ha potuto sentire la solidarietà e l’unione della sua città in un momento così difficile. La raccolta di voci e l’azione collettiva hanno dimostrato il forte legame che unisce i membri della comunità in nome della giustizia e del recupero del piccolo Ethan.

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Redazione