Se non sei mai stato alla Reggia di Caserta, dicembre è il mese giusto per ammirarla vestita a festa!
Di per sé la Reggia di Caserta è un luogo talmente monumentale che sorprende i visitatori già al primo colpo. Se a questo aggiungiamo i colori e il calore dell’atmosfera natalizia, allora la sorpresa fa presto a diventare meraviglia. Quest’anno, in via del tutto straordinaria, Palazzo Reale aprirà le sue porte anche nelle mattine della Vigilia di Natale e di Capodanno.
Le aperture straordinarie del 24 e del 31 dicembre consentono di visitare la Reggia dalle 9:30 alle 13:00, con ultimo ingresso alle 11:15. Prima di avventarsi sulle tavole, tra un capitone fritto e un pandoro, è possibile avventurarsi tra le sale della corte borbonica adornate da addobbi natalizi, luci soffuse e un’atmosfera ‘sospesa’, tipica dei luoghi dove il tempo sembra essersi fermato.
La scelta di aprire in questi giorni non è casuale. La Reggia di Caserta è ormai da decenni uno dei centri più importanti dal punto di vista culturale e turistico per la Campania, nonché per le regioni limitrofe. L’investimento che è stato fatto quest’anno, in occasione di queste aperture, è volto da un lato ad offrire ai visitatori l’opportunità di scoprire (o riscoprire) un luogo unico, dall’altro di sostenere l’economia locale.
Anche perché, a dispetto di ciò che può accadere in altri contesti museali, visitare la Reggia è un esperienza a 360°, che consente al visitatore di interfacciarsi con la storia di quei luoghi, sia dal punto di vista delle mere vicende di re e regine, sia dal punto di vista architettonico, su tutti i giardini esterni. Esperienza non così solita, insomma.
L’arte contemporanea incontra la storia
Durante queste aperture speciali, è possibile visitare gli Appartamenti reali e le Sale Vanvitelli, spingendosi ad immaginare la vita quotidiana dei Borbone. Da non perdere la mostra “La Corona di Re Carlo di Borbone”, nella quale è esposta una riproduzione fedelissima della corona reale, realizzata dal Centro Orafo il Tarì. Un pezzo simbolo di potere ma anche di artigianalità e creatività.
Ma la Reggia non è solo passato. Al secondo piano della Gran Galleria, c’è la mostra “Metawork” di Michelangelo Pistoletto. Un’altra chicca è la Sala Lucio Amelio, dedicata al famoso gallerista napoletano. Qui si trova parte della collezione “Terrae Motus”, una serie di opere legate al terremoto dell’Irpinia. Anche se il Teatro di Corte, il Parco Reale e il Giardino Inglese restano chiusi, questa selezione di mostre offre una visita ricca di sorprese e spunti interessanti.
Informazioni pratiche per una visita perfetta
Per queste mattine speciali, il biglietto d’ingresso costa 12 euro (più 1 euro di prevendita se acquistato online su TicketOne). Puoi prenderlo in biglietteria in Piazza Carlo di Borbone o online. Come sempre, ci sono riduzioni e ingressi gratuiti previsti dalla legge, e chi ha la ReggiaCard entra senza bisogno di prenotazione.
Visitare la Reggia di Caserta durante le feste è un esperienza diversa per chi vuole regalarsi un momento fuori dal tempo. Bellezza architettonica e storia si fondono in un connubio che qui sembra particolarmente riuscito, in grado di mettere d’accordo tutti i diversi palati, uniti dalla medesima voglia di vivere un esperienza da ricordare.