La mostra “A Tavola con i Florio” rappresenta un viaggio affascinante attraverso l’arte e l’eleganza tipica della Sicilia tra il 1900 e il 1940. La rassegna, che si svolgerà presso il MF museum & fashion di Catania, mette in luce l’incredibile eredità culturale della Manifattura Ceramica Florio, un’impresa che ha avuto un ruolo significativo nella storia dell’industria ceramica siciliana. Inaugurata il 25 gennaio 2025, sarà accessibile gratuitamente fino al 20 maggio, offrendo a tutti l’opportunità di esplorare la bellezza senza tempo delle creazioni di questa storica manifattura.
Le origini della Manifattura Ceramica Florio
Fondata nel 1884 a Palermo, la Manifattura Ceramica Florio è emersa come un punto di riferimento nell’arte ceramica siciliana. Sebbene meno conosciuta rispetto ad altre imprese dell’epoca, ha saputo produrre opere di straordinaria qualità, combinando tradizione artigianale e design innovativo. I Florio, un nome simbolo di imprenditorialità siciliana, si sono distinti anche nel settore navale, ma la loro produzione ceramica rappresenta un aspetto fondamentale del loro lascito. Oggi, collezioni storiche conservate da appassionati e studiosi pongono l’accento sulla complessità e l’eleganza delle ceramiche Florio, con pezzi che spaziano da cache-pot in stile liberty a servizi per la tavola unici nel loro genere.
Questa produzione ha avuto un impatto duraturo sulla cultura siciliana, influenzando generazioni successive di artisti e designer. La capacità dei Florio di adattarsi ai trend del momento, unita a una visione audace e innovativa, aiuta a capire come la loro ceramica possa ancora oggi affascinare e ispirare gli amanti dell’arte. Grazie al lavoro di collezionisti che hanno preservato e valorizzato queste opere, il patrimonio ceramico siciliano conserva oggi un’importanza storica e culturale inestimabile.
Dettagli della mostra e opere in esposizione
La mostra “A Tavola con i Florio” si presenta come un’esperienza multimediale, curata dalla stilista Marella Ferrera e supportata da Vincenzo Profetto e Antonino Lo Cascio, esperti del settore. La rassegna è concepita in modo da dialogare con il visitatore, mostrandogli non solo i pezzi unici della collezione, ma anche un’installazione che presenta una tavola eccellentemente apparecchiata, allestita da Ferrera con la collaborazione di Paolo Gagliardi. Questo allestimento invita a una riflessione più profonda sul significato della convivialità e dell’estetica nella storia siciliana.
Tra le opere esposte, si trovano ceramiche che sintetizzano stili vari e contrasti, dall’estetismo inglese al liberty, evidenziando l’evoluzione del gusto e le influenze interculturali del periodo. Teche apribili contenenti pezzi rari offrono uno sguardo ravvicinato ai dettagli delle opere, mentre approfondimenti tematici aumentano la comprensione e l’apprezzamento della vita quotidiana nell’epoca dei Florio. Ogni opera racconta una storia, portando i visitatori indietro nel tempo e rivelando le tradizioni che hanno formato l’identità culturale della Sicilia.
L’eredità dei Florio e il contributo alla navigazione
Oltre alle ceramiche, della mostra fa parte anche un inedito materiale grafico fornito da Alberto e Marina Bisagno, che documenta l’importante eredità navale della famiglia Florio. Ignazio Florio, infatti, ha co-fondato nel 1881 la Compagnia di Navigazione Generale Italiana, una delle più significative compagnie marittime a livello nazionale. Questo aspetto dell’attività dei Florio rappresenta l’intersezione tra commercio, navigazione e cultura, poiché la loro flotta ha garantito non solo il trasporto di merci, ma anche lo scambio di idee e stili di vita. Il legame tra ceramica e navigazione è un ulteriore elemento che arricchisce il percorso espositivo, evidenziando la versatilità e la visionarietà di una famiglia che ha avuto un impatto profondo sulla Sicilia.
Installazioni artistiche contemporanee
Un’altra interessante proposta espositiva è rappresentata dall’installazione “Omaggio a Franca Florio”, realizzata dal noto artista Domenico Pellegrino. Pellegrino, riconosciuto per le sue opere iconiche e installazioni urbane, offre una rilettura contemporanea della figura di Franca Florio, simbolo di eleganza e raffinatezza nel periodo. L’aggiunta di elementi moderni accanto a quelli storici crea un contrasto evocativo, sottolineando l’attualità della proposta dei Florio nella cultura siciliana.
L’interazione tra le ceramiche storiche e le interpretazioni artistiche contemporanee sottolinea come l’eredità dei Florio continui a influenzare il presente, portando una ventata di novità su tradizioni consolidate. Questo dialogo tra passato e presente invita alla riflessione e alla valorizzazione non solo delle opere esposte, ma anche della cultura siciliana in generale. La rassegna non è soltanto un omaggio alla ceramica, ma anche un tributo alla capacità di reinventarsi e di dialogare con le nuove generazioni.