La mostra “Art of Play”: un viaggio immersivo nel mondo del gioco e di Hello Kitty a Roma

Nel cuore di Roma, la mostra “Art of Play” ha aperto le sue porte, offrendo un’esperienza unica nel mondo dell’arte e del gioco. Inaugurata dalle fondatrici dell’agenzia di design Postology, Elena e Giulia Sella, l’evento si tiene nello spazio Pratibus di viale Angelico. Questa esposizione rappresenta un tributo significativo non solo all’universo di Hello Kitty, una delle icone pop più riconoscibili, ma anche alla cultura del gioco che ha influenzato generazioni intere.

Un viaggio emozionale attraverso 16 installazioni

La mostra “Art of Play” è caratterizzata da sedici installazioni interattive che invitano i visitatori a riscoprire il lato ludico insito in ognuno di noi. Gli ospiti vengono accolti dalla mascotte Teddy, che offre uno spettacolo multisensoriale creato con effetti speciali, ponendo un forte accento su Hello Kitty. Grazie a una serie di scenari coinvolgenti e interattivi, i partecipanti possono esplorare la storia della celebre gattina e perdersi in un viaggio che stimola la curiosità e la creatività.

Le installazioni presenti in mostra non sono solo oggetti da osservare, ma vere e proprie esperienze da vivere. Ogni stanza offre una nuova dimensione del gioco, trasformando l’interazione in un elemento centrale della narrazione espositiva. Inoltre, ogni installazione è progettata per incoraggiare i visitatori a connettersi emotivamente con le icone del gioco, rendendo la mostra non solo informativa, ma anche coinvolgente e memorabile.

Installazioni iconiche che celebrano l’universo del gioco

Una delle installazioni più affascinanti è “Play Icons”, che espone una selezione di giocattoli storici ed emblematici. Ogni oggetto non è solo un pezzo da collezione, ma una testimonianza dell’impatto culturale che ha avuto nel corso degli anni. Informazioni dettagliate accompagnano ogni giocattolo, raccontando storie interessanti sulla sua origine, sul suo successo e sull’eredità che ha lasciato attraverso le generazioni.

Un altro highlight della mostra è “Spectrum”, dedicata all’uso del colore nel gioco e nella creatività. Questa installazione offre un’esperienza visiva coinvolgente, trasformando il movimento dei visitatori in uno straordinario spettacolo di luci e colori. “Hug me” celebra l’affetto e la dolcezza, creando un ambiente accogliente con peluche di varie dimensioni che invitano all’interazione. La combinazione di design, funzionalità e giochi invita gli adulti a riscoprire emozioni tipiche dell’infanzia.

Immersione totale: un mondo di colori e costruzioni

L’installazione “Doll House” offre una casa delle bambole a grandezza naturale, riuscendo a trasformare le stanze in un’avventura per tutti i visitatori. Con elementi interattivi che incoraggiano l’esplorazione, il percorso si sviluppa attorno a spazi magici che ricordano i giochi di quando eravamo piccoli. In “Live in color”, i partecipanti diventano parte dell’arte stessa: le pareti e i pavimenti sono trasformati in tele giganti che svaniscono e riappaiono sotto i loro passi.

Non meno significativa è l’installazione “Brick World”, che stimola la creatività dei più giovani, invitandoli a costruire e interagire con i mattoncini, simbolo di un gioco senza tempo. Infine, “Arcade” ricrea l’atmosfera nostalgica delle sale giochi degli anni ’80, permettendo ai visitatori di riscoprire il fascino di un’epoca che ha segnato la storia dei videogiochi. “Sweet Bedroom”, infine, invita a scoprire la camera di Hello Kitty, ricca di dettagli e con un design che riflette il mondo della famosa mascotte.

La mostra “Art of Play” si propone quindi come una tappa imperdibile per chi desidera riscoprire il valore del gioco e dell’interazione, immergendosi in un universo creativo che coinvolge giovani e adulti. Un evento che celebra le icone del gioco e la loro capacità di unire generazioni diverse in un’unica esperienza ludica.

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Filippo Grimaldi