La mozzarella di bufala campana conquista la Francia: trend, eventi e degustazioni al Sial 2024

Nel panorama gastronomico attuale, la mozzarella di bufala campana Dop sta guadagnando una crescente attenzione, in particolare in Francia, dove le donne tra i 30 e i 44 anni dimostrano un particolare interesse per questo prodotto tipico della tradizione culinaria italiana. Con un’affermazione interessante ottenuta da una recente ricerca di Nomisma, il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana si prepara a presentare questa eccellenza alimentare in occasione del Sial 2024, uno dei principali eventi fieristici agroalimentari a livello europeo.

I risultati della ricerca Nomisma sul mercato francese

La recente survey condotta da Nomisma ha rivelato schiarenti cifre sul gradimento della mozzarella di bufala campana in Francia. Ben il 57% degli intervistati ritiene che la presenza del marchio di qualità del Consorzio di Tutela sia sinonimo di elevati standard qualitativi. Questo non è un dato da poco, considerando che la mozzarella di bufala è apprezzata non solo per il suo gusto, ma anche per il suo status di prodotto tipicamente italiano. Inoltre, si stima che nei prossimi tre anni, il 40% dei giovani francesi, in particolare quelli sotto i 30 anni, intensificherà i propri consumi di mozzarella di bufala.

Le donne, in particolare, stanno guidando questa tendenza, riconoscendo la freschezza e la versatilità del prodotto. Le paure relative alla qualità dei formaggi fusi traspaiono comunque in una cultura gastronomica che, storicamente, tiene in alta considerazione i formaggi Dop. Con una quota di export pari al 29% nel 2023, la Francia si conferma decisamente il principale mercato estero per la mozzarella di bufala campana.

La partecipazione al Sial 2024: eventi e iniziative

Il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop si prepara a partecipare attivamente al Sial 2024, con eventi pensati per valorizzare il prodotto e il tessuto culturale italiano. La fiera, che si svolgerà dal 19 al 23 ottobre, vedrà la partecipazione in collettiva con Afidop, l’associazione che riunisce i formaggi Dop italiani, nello stand situato nella Hall 7 B 109. Durante questa manifestazione, il pubblico potrà partecipare a un vasto programma di attività, che include degustazioni e show cooking.

Un evento di particolare rilievo sarà la serata di gala prevista per il 20 ottobre, dedicata ai formaggi italiani, che si svolgerà presso l’Automobile Club de France, in Place de la Concorde. Qui, sarà presentata una ricetta esclusiva della chef Carla Ferrari, finalista della trasmissione “Top Chef Francia 2023″. Il piatto scelto per l’occasione consiste in un innovativo maritozzo salato ripieno di mozzarella di bufala Dop, accompagnato da maionese alle alici di Cetara, pomodori del piennolo semi-confit e basilico. Questo piatto si propone come un vero e proprio tributo alla tradizione culinaria del Sud Italia, proiettando l’immagine della mozzarella verso nuove dimensioni gastronomiche.

L’importanza del marchio di qualità nella valorizzazione dei prodotti tipici

Il marchio di qualità rappresenta un elemento fondamentale per la promozione e la valorizzazione dei prodotti tipici, in particolare in contesti internazionali. Nel settore agroalimentare, i consumatori si orientano sempre più verso scelte consapevoli, riconoscendo l’importanza delle certificazioni di qualità per garantire l’autenticità e la tracciabilità degli alimenti. La mozzarella di bufala campana Dop, grazie alla sua fama consolidata e al supporto del Consorzio di Tutela, si inserisce perfettamente in questo contesto, cercando di rispondere alle crescenti richieste di qualità e sostenibilità.

Il focus sul confezionamento, sull’etichettatura e sul marketing del prodotto gioca un ruolo cruciale nel rafforzare l’identità della mozzarella di bufala campana nel mercato internazionale. Le strategie di comunicazione e le campagne promozionali sono essenziali per educare i consumatori sui valori e sulle peculiarità di questo formaggio, sottolineando non solo il legame con il territorio ma anche l’impegno per la qualità e la tradizione.

In questo senso, la partecipazione al Sial 2024 rappresenta un’opportunità imperdibile per il Consorzio e per i produttori di mozzarella di bufala campana, che si preparano a far brillare un prodotto di punta della gastronomia italiana e a costruire nuovi legami con i consumatori francesi e non solo.

Published by
Redazione