La giovane cantante napoletana STE, conosciuta per le sue origini nigeriane e il suo stile audace, ha catturato l’attenzione del pubblico con il suo EP “Romantica“. Grazie al successo del suo brano “Red“, che ha conquistato milioni di visualizzazioni sui social media, STE si è affermata come una voce potente e innovativa nel panorama musicale contemporaneo. La sua musica è una celebrazione dell’amore e dell’identità, affrontando tematiche di grande rilevanza sociale, e la sua esperienza di vita aggiunge un ulteriore strato di profondità ai suoi testi.
STE, il cui vero nome è Stephani Ojemba, nasce a Lagos nel 1995. A soli 16 mesi, si trasferisce con la madre a Napoli, dove inizia un nuovo capitolo della sua vita. Le difficoltà legate all’immigrazione sono state parte integrante della sua crescita, ma la giovane artista è stata fortunata ad avere un forte sostegno familiare. La madre, da sola, ha fatto del suo meglio per crescere STE, ma hanno trovato anche un’importante rete di supporto nella famiglia Ruoppo, che le ha aperto le porte del loro cuore. La connessione con questa nuova famiglia ha permesso a STE di crescere in un ambiente accogliente, senza distinzioni tra lei e gli altri membri della famiglia, in particolare con Arca, la figlia della coppia, considerata quasi come una sorella.
Un’infanzia creativa e ispirata
L’influenza di Vincenzo Ruoppo, il padre adottivo di STE, ha giocato un ruolo fondamentale nella sua formazione musicale. La passione del genitore per il repertorio napoletano, come le canzoni di Pino Daniele e altri artisti, ha alimentato il suo sogno di diventare cantante. Fin da piccola, STE si è avvicinata al mondo della musica, partecipando al coro parrocchiale e cimentandosi anche nel disegno. Le sue prime esibizioni dal vivo sono arrivate grazie a Ivan Apuzzo e Maria Di Bona, proprietari del pub “Whoop” a Castel Volturno, dove la giovane ha avuto l’opportunità di mettersi alla prova.
Con il brano “Red“, STE ha vissuto un’improvvisa ascesa nel mondo della musica. La canzone, ispirata al famoso brano di Busta Rhymes “I Know What You Want“, è diventata un fenomeno virale, registrando decine di milioni di visualizzazioni sui social media, trasformando un momento casuale in un trampolino di lancio per la sua carriera. Questo successo ha acceso i riflettori su di lei non solo per il suo talento, ma anche per la sua storia personale, ricca di resilienza e determinazione.
STE non ha paura di affrontare argomenti pesanti nelle sue canzoni. La sua musica diventa il riflesso delle sfide vissute, e i temi delle sue composizioni sono spesso orientati alla denuncia sociale. Un esempio è “Baratro“, uno dei brani dell’EP “Romantica“, ispirato da una triste esperienza vissuta da una sua amica vittima di violenza. Con quest’opera, STE si rivolge direttamente al carnefice, mettendo in luce le conseguenze devastanti della violenza sulle persone e la necessità di rompere il silenzio.
L’amore libero e senza pregiudizi
Lo scopo principale di STE è di trasmettere un messaggio di amore libero e senza pregiudizi. Effettua un’autentica esplorazione del suo mondo interiore e mette a nudo le esperienze che hanno formato la sua identità. Con “T’aggio voluto bene“, la cantante affronta la sua omosessualità e dopo tutto, non si nasconde e nemmeno si sente in imbarazzo nel parlarne. È un coming out che si unisce alla sua voglia di celebrare l’amore in tutte le sue forme, sottolineando l’importanza di accettarsi.
Con la strada aperta dall’enorme successo di “Red“, STE ha affermato di nutrire il sogno di partecipare al Festival di Sanremo. Un’opportunità che rappresenterebbe non solo una grande realizzazione personale, ma anche un modo per ampliarne il messaggio e il potere della musica come mezzo di espressione e inclusione. La cantante auspica di portare sul palco del festival un messaggio di libertà e autenticità, per incoraggiare altre persone a vivere pienamente la propria identità.
La crescita personale attraverso la musica
Affrontare la musica con sincerità e determinazione permette a STE di affrontare le sfide quotidiane e di continuare il suo percorso artistico. Raccontare la propria storia, condividere i propri sentimenti e le esperienze vissute è un modo di abbattere barriere e combattere i pregiudizi che spesso caratterizzano la società. Con la sua voce e la sua sincerità, STE è già un simbolo per molti, un faro di speranza in un mondo che ha ancora molto da fare per accettare le differenze.
La musicista campana sta già tracciando la sua strada nel panorama musicale italiano, contribuendo con le sue canzoni a una maggiore consapevolezza civile. Il suo impegno per i diritti civili e la lotta contro le discriminazioni fa di STE un’artista da seguire con attenzione, mentre continua a ispirare una nuova generazione di ascoltatori.