L’attuale situazione della Napoli Basket è complessa e richiede un’analisi attenta da parte di Alessandro Dalla Salda, l’amministratore del club. Con una serie di sconfitte che preoccupano, la dirigenza sta valutando interventi sia sul mercato che all’interno della squadra, puntando a un approccio più equilibrato e strategico. In questo contesto, emergono le necessità di rinforzare il roster con nuovi innesti, mantenendo un occhio attento sull’equilibrio da raggiungere.
La Napoli Basket si trova attualmente a fronteggiare un periodo di difficoltà, contraddistinto da quattro sconfitte consecutive, anche contro avversari considerati meno competitivi, come Pistoia e Cremona. Questi risultati negativi non sono un fenomeno nuovo, ma una conseguenza di un trend che ha avuto inizio dopo la vittoria in Coppa Italia dello scorso febbraio. Dalla Salda ha sottolineato l’importanza di un reset per riequilibrare la squadra: «Il reset ci ha imposto una nuova calibrazione che non ha portato a dei progressi», ha dichiarato.
L’amministratore ha messo in evidenza la necessità di una riflessione profonda sui cambiamenti disposti nella squadra, dati dai nuovi acquisti e dalla mancanza di alcune figure chiave. La strategia iniziale, che prevedeva un roster più ampio e un approccio di coralità, si è rivelata insufficiente. Dalla Salda ha candidamente ammesso che troppe scommesse fatte sul potenziale di nuovi giocatori non si sono concretizzate. Uno dei temi caldi è l’esclusione di Jordan Hall, che ha messo in luce la necessità impellente di un esterno.
Per far fronte a queste necessità, Dalla Salda e il direttore tecnico Llompart stanno esaminando diversi profili sul mercato, tra cui giocatori esperti e talentuosi. Tra i nomi che circolano, si fa riferimento a Eric Green, un play guardia di 33 anni che ha recentemente giocato a Kazan. Dalla Salda ha specificato: «È un giocatore sul mercato. Vedremo. Non escludo operazioni a stretto giro». Questo suggerisce che la dirigenza sia pronta a muoversi in tempi brevi per apportare modifiche significative al roster.
Ad ogni modo, la situazione di alcuni giocatori ci porta a considerare la necessità di ulteriori scelte strategiche. Kevin Pangos, ad esempio, è attualmente fuori gioco per un infortunio che lo costringerà a saltare anche la prossima partita contro Milano. La preoccupazione per la tempistica del recupero è evidente: «È giusto però che la guarigione si completi. La fretta di rimetterlo sul parquet certamente non gioverebbe», ha commentato Dalla Salda.
Un altro tema che emerge nelle dichiarazioni di Dalla Salda è la delusione per il mancato arrivo di un title sponsor. Nonostante il club giochi in Serie A da quattro anni e abbia recentemente conquistato un trofeo prestigioso, non ci sono state manifestazioni di interesse da parte di potenziali investitori. Dalla Salda ha osservato che, nonostante la mancanza di investimenti di grande valore, ci sono stati progressi negli accordi con sponsor minori, portando a un incremento dei ricavi e delle vendite di abbonamenti.
La ricerca di un title sponsor resta cruciale per la crescita del club e per l’ambizione di consolidarsi nel panorama del basket italiano. Dalla Salda ha enfatizzato: «Manca il salto di qualità che solo una grande azienda può dare nell’associarsi al nostro brand». In questa fase di transizione, il club si mostra fiducioso, anche se consapevole della difficoltà di ritrovare stabilità e continuità nei risultati.