La Nazionale di pallamano maschile italiana si prepara a scrivere una nuova pagina della sua storia, approdando per la prima volta in Sardegna. I ragazzi azzurri affronteranno la Lettonia al Palasport Sa Rodia di Oristano, domenica 16 marzo 2025, in un incontro cruciale per le qualificazioni agli Europei del 2026. Questo appuntamento rappresenta non solo un’importante occasione sportiva, ma anche un momento di grande fermento per il territorio, poiché il match segna il primo evento casalingo dopo le competizioni mondiali.
La scelta di Oristano come sede di questa gara è significativa. Il Palasport Sa Rodia avrà la capacità di accogliere fino a 3mila spettatori, diventando così il teatro di un evento che promette di raccogliere l’attenzione e l’entusiasmo di appassionati e cittadini. Sandro Pagaria, commissario straordinario del comitato Fig Sardegna, sottolinea come una competizione ufficiale della Nazionale rappresenti “un momento di coesione ed entusiasmo” per tutta la comunità. È chiaro che per lui e per gli organizzatori, la visibilità per la pallamano in Sardegna è fondamentale.
Evidentemente, questo evento è un veicolo promozionale per il sport, un modo per avvicinare sempre più persone a una disciplina che negli ultimi anni ha visto crescere il suo seguito. La scelta di portare la Nazionale in una regione come la Sardegna, nella quale non aveva mai giocato prima, è una mossa strategica che potrebbe stimolare l’interesse per il gioco, coinvolgendo non solo gli sportivi, ma anche le famiglie e i giovani in cerca di nuove esperienze.
L’incontro tra Italia e Lettonia è cruciale per le prospettive di qualificazione della Nazionale nel Gruppo 4. Attualmente, gli azzurri sono in una posizione delicata dopo una vittoria di misura contro la Serbia, chiusa col punteggio di 31-30, e una sconfitta altrettanto ravvicinata in trasferta contro la Spagna, conclusa col medesimo punteggio. Questi risultati mettono in evidenza l’importanza di consolidare la performance della squadra nelle prossime derive.
Il match del 16 marzo, che segue una trasferta a Jelgava il 13 marzo, si presenta come un banco di prova per stabilire il posizionamento dell’Italia nella corsa agli Europei. Il team dovrà affrontare la Lettonia con determinazione, poiché il risultato influirà significativamente sulla classificazione finale e sulle possibilità di partecipazione alla competizione rappresentativa del 2026.
Questo incontro non è solo un evento sportivo, ma un’opportunità per radicare la passione per la pallamano anche in nuove aree del Paese, creando così un legame tra giocatori, tifosi e il territorio. Con l’auspicio che la Nazionale faccia un colpaccio in terra sarda, il 16 marzo potrebbe segnare una nuova era per la pallamano italiana.