Un evento che affonda le radici nella tradizione e nella ricchezza culturale del Sud Italia. “La Notte della Tammorra”, manifestazione annuale dedicata alla musica e ai rituali folkloristici, è protagonista di una programmazione speciale su HBBTV “Napoletani nel Mondo”. A partire dalla serata del 12 settembre alle ore 21:00, i telespettatori possono rivivere le emozioni della XXII edizione dell’evento, tenutosi il 6 settembre 2024 a Napoli, in Piazza Mercato. Grazie a una serie di repliche programmate, il pubblico avrà l’opportunità di seguire il ricco palinsesto dedicato a questa manifestazione iconica.
la magia di una manifestazione popolare
un progetto del comune di napoli
“La Notte della Tammorra” si propone come un vero e proprio manifesto della cultura popolare napoletana. L’iniziativa è stata promossa e sostenuta dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica”. Sotto la direzione artistica di Carlo Faiello, noto musicista e compositore, l’evento si ripresenta annualmente come un’importante occasione di aggregazione per la comunità locale e per i visitatori. La XXII edizione, intitolata “Metropolis Folk”, ha rappresentato un viaggio attraverso le tradizioni folkloristiche, arricchendo il panorama culturale di Napoli e mantenendo vive le sue radici.
La serata del 6 settembre ha visto un’affluenza massiccia di appassionati e curiosi, tutti desiderosi di partecipare a un’esperienza unica, in grado di mescolare musica, danza e la vivace interazione tra gli artisti e il pubblico. La piazza, simbolo di storia e di resistenza, ha ospitato decine di musicisti, danzatori e cantanti, esprimendo al meglio l’essenza di Napoli, una città che lotta e celebra la propria identità culturale.
un concerto finale eccezionale
La manifestazione ha toccato il culmine il 7 settembre con un concerto finale che ha visto esibirsi artisti del calibro di Enzo Avitabile, Bottari e Black Tarantella. Questo evento non è stato solo un concerto, ma una fusione di energie e passioni, un momento in cui i partecipanti hanno potuto sentirsi parte di qualcosa di più grande. La performance ha rappresentato una celebrazione collettiva del patrimonio musicale napoletano, attraverso il ritmo trascinante delle tammurriate e la partecipazione attiva della folla.
interviste con gli artisti protagonisti
un ricco palinsesto di interviste e performance
Il programma dedicato a “La Notte della Tammorra” non si limita a mostrare le esibizioni dal vivo, ma include anche interviste esclusive con artisti che hanno calcato il palco. Condotto da Giuseppe Giorgio e Antonella Amato, lo speciale offre approfondimenti sulle sfide, le emozioni e le storie personali dei musicisti coinvolti. Tra gli artisti intervistati, spiccano nomi noti come Carlo Faiello, Monica Sarnelli, Antonio Onorato e altri talenti emergenti.
Il valore di queste interviste risiede nella loro capacità di rivelare l’intimità e la passione condivisa da chi, giorno dopo giorno, dedica la propria vita alla musica. Ogni artista porta con sé un bagaglio di esperienze e storie, rendendo l’evento un’occasione non solo di intrattenimento, ma anche di profondità culturale. La presenza di ensemble vocali e strumentali arricchisce ulteriormente lo spettacolo, donando vita e anima a melodie che parlano del legame profondo con la terra e le tradizioni.
un omaggio a concetta barra
Uno spazio speciale è stato dedicato all’indimenticabile Concetta Barra, il cui contributo alla musica popolare napoletana è significativo. L’Ensemble vocale e strumentale ha reso omaggio a questa grande artista, offrendo performance che richiamavano la sua essenza. L’esecuzione di brani iconici, accompagnata dagli strumenti tradizionali, ha risuonato con una potenza emotiva, riunendo la comunità in un atto di celebrazione e rispetto. La presenza di musicisti come Vittorio Cataldi, Pasquale Nocerino e molti altri ha arricchito l’evento, dimostrando come la musica possa unire e commuovere.
un evento che celebra la cultura
In un clima di festa e condivisione, “La Notte della Tammorra” rappresenta molto più di un semplice concerto; è un fenomeno che alimenta il senso di appartenenza e di continuità culturale. La manifestazione, con le sue radici ben salde nella tradizione, si evolve ogni anno, attrarre nuove generazioni e coinvolgere il pubblico in un viaggio sonoro che parla di resilienza, passione e identità.
Carlo Faiello, il direttore artistico, ha definito l’evento come un grande scambio di energie, sottolineando l’importanza di questa sinergia tra artisti e pubblico. La forza di “La Notte della Tammorra” è la sua capacità di rimanere viva nel tempo, portando avanti non solo la musica ma anche i valori e le storie che essa rappresenta.