La squadra veneta si prepara ad affrontare la nuova stagione calcistica con l’obiettivo di valorizzare giovani talenti e perseguire la salvezza, con la speranza di gestire l’incertezza in modo più sereno rispetto all’anno precedente. Con un nuovo allenatore che porta esperienza e una rosa rinnovata, le aspettative sono elevate, nonostante un avvio complicato.
Nuovi volti in panchina: l’allenatore Zanetti e il suo approccio
Il club veneto ha scelto di intraprendere un nuovo percorso cambiando la guida tecnica. La panchina è ora affidata a PAOLO ZANETTI, che sostituisce MARCO BARONI, passato alla LAZIO. Zanetti, reduce dall’esperienza con l’EMPOLI, si trova di fronte a una sfida significativa: cercare di costruire una squadra competitiva per la massima serie.
L’approccio di Zanetti si basa sulla valorizzazione delle potenzialità dei giovani calciatori, in linea con la politica del club di puntare su plusvalenze significative. Tuttavia, l’inizio di stagione non è stato dei più semplici. L’eliminazione dalla Coppa Italia, subita per mano del CESENA, ha portato a interrogativi sulle reali capacità della squadra di mantenere le promesse. Gli allenamenti e le partite di preparazione sono cruciali per infondere nuova fiducia e solidità al gruppo, in vista delle sfide imminenti.
Partenza e arrivi: un mercato da ristrutturare
Durante il mercato estivo, il club ha dovuto affrontare diverse partenze importanti. Giocatori chiave della stagione precedente, come FOLORUNSHO, NOSLIN e CABAL, hanno lasciato la squadra per perseguire nuove opportunità. Folorunsho è tornato al NAPOLI, mentre Noslin e Cabal sono stati ceduti rispettivamente alla LAZIO e alla JUVENTUS per cifre significative. Questa serie di trasferimenti ha aperto a un’opportunità per il club di investire in nuovi talenti.
Con il budget ottenuto, il club ha deciso di riscattare SERDAR e di acquistare due centrocampisti esperti, HARROUI e KASTANOS, esperti e in grado di portare stabilità al centrocampo. In attacco, sono arrivate le scommesse su LIVRAMENTO, capoverdiano, e MOSQUERA, colombiano, nella speranza di replicare il successo di Noslin. Un ulteriore elemento di interesse è FRESE, un esterno sinistro danese, molto vantaggioso in prospettiva.
La nuova formazione: un 4-2-3-1 in costruzione
Con i nuovi arrivi e le uscite, l’assetto della squadra sta evolvendo. Il modulo scelto dal nuovo allenatore è un 4-2-3-1, che potrebbe mettere in risalto le caratteristiche di molti giocatori. Tra i punti fermi troviamo il portiere MONTIPÒ e il difensore MAGNANI, insieme agli esterni SUSLOV e LAZOVIC, che saranno chiamati a fornire un’importante spinta sia in fase offensiva che difensiva.
La formazione attuale prevede quindi MONTIPÒ tra i pali, seguiti da TCHATCHOUA, MAGNANI, DAWIDOWICZ e FRESE in difesa. A centrocampo, Duda e Serdar daranno equilibrio, mentre l’attacco sarà guidato dal trio composto da Suslov, HARROUI e Lazovic, con TENGSTEDT a comporre il reparto offensivo. Questa predisposizione tattica punta a sfruttare sia le capacità di palleggio che la velocità degli esterni, cercando di creare superiorità numerica negli ultimi 30 metri.
La stagione si preannuncia intensa e ricca di aspettative per il club veneto, in balia di un mercato attivo e di una dirigenza determinata a costruire un futuro vincente.