Il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, non ha digerito il pareggio contro l’Udinese a causa di due episodi controversi: il gol annullato a Maleh e il rigore fischiato oltre il 100° minuto. Corsi, pur consapevole che nel calcio possano verificarsi situazioni simili, esprime la sua delusione per la mancanza di forza mediatica per far valere le sue ragioni.
La delusione dell’Empoli
Il rigore assegnato contro l’Empoli ben oltre i tempi regolamentari e il gol annullato sono episodi che hanno scatenato la rabbia del presidente Fabrizio Corsi. Nonostante la consapevolezza della casualità di queste situazioni nel calcio, Corsi si mostra scontento per non avere la stessa visibilità mediatica di altri presidenti per esprimere le sue opinioni.
La determinazione dell’Empoli verso la sfida contro la Roma
Nonostante le polemiche sull’arbitraggio, Corsi invita la squadra a reagire e concentrarsi sulla prossima sfida contro la Roma. Ricerca di risorse fisiche e mentali, concentrazione assoluta sulla partita imminente: questi sono gli obiettivi dichiarati dal presidente per superare le controversie e ottenere una possibile rivalsa nelle giornate successive.