Il Museum of Modern Art di New York si prepara a celebrare il centenario della nascita di uno dei più grandi attori del cinema italiano, Marcello Mastroianni. L’evento, in collaborazione con Cinecittà, prenderà vita dal 12 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025, presentando una retrospettiva intitolata “Marcello and Chiara Mastroianni: A Family Affair“. Questa mostra, unica nel suo genere, intende offrire uno sguardo personale sull’eredità cinematografica di Mastroianni attraverso la prospettiva di sua figlia, l’attrice Chiara Mastroianni.
La retrospettiva sarà un’opportunità per il pubblico di riassaporare le indimenticabili interpretazioni di Marcello Mastroianni, adagiandosi su una selezione di film restaurati in digitale da Cinecittà. Tra i titoli proiettati, spiccano opere iconiche che hanno segnato la storia del cinema italiano, tra cui il capolavoro “La dolce vita” di Federico Fellini. Da segnalare, in particolare, l’anteprima statunitense del film “Le notti bianche” di Luchino Visconti del 1957, che sarà presentato in un restauro in 4K, riportando alla luce la straordinaria performance di Mastroianni in un adattamento di un racconto di Dostoevskij.
Ma gli omaggi non si fermano qui: il programma include anche titoli come “Ieri, oggi e domani” e “Matrimonio all’italiana“, celebri film di Vittorio De Sica, che dimostrano la profonda intesa tra Mastroianni e l’iconica Sophia Loren. Un momento atteso della rassegna sarà il restauro mondiale del film “La fortuna di essere donna“, che metterà in evidenza la versatilità e il talento di Marcello Mastroianni. Il restauro di “Peccato che sia una canaglia” aggiungerà ulteriore valore a questa retrospettiva, poiché evidenzia il lato comico e leggero dell’attore.
Questo evento non solo celebra la carriera di Mastroianni, ma rappresenta anche un passo fondamentale per la preservazione del patrimonio culturale italiano. Cinecittà, con il suo impegno nella salvaguardia e restauro di opere cinematografiche, si dimostra un attore chiave nella valorizzazione della storia del cinema. La retrospettiva al MoMA è un modo per ricordare e riscoprire film che hanno affascinato generazioni e che continuano a ispirare nuovi cineasti e appassionati in tutto il mondo.
Attraverso il restauro di questi classici si rende omaggio non solo alla figura di Mastroianni, ma anche a un’intera era del cinema che ha influenzato stili, racconti e interpretazioni. Con la proiezione di queste opere, i visitatori avranno l’opportunità di assistere a un’epoca d’oro del cinema italiano, riconoscendo l’importanza di tali film nel contesto storico e culturale.
Uno degli eventi chiave della retrospettiva sarà la prima nordamericana di “Marcello Mio“, diretto da Christophe Honoré, che sarà proiettato il 13 dicembre in presenza di Chiara Mastroianni. Questo film rappresenta un’opera che intreccia la vita artistica di Marcello con la riflessione intima di Chiara sulla sua eredità. Presentato con successo al Festival di Cannes, “Marcello Mio” è un viaggio emotivo che consente a Chiara di affrontare e reinterpretare diversi aspetti della vita e della carriera del padre, rivelando così il legame profondo che esiste tra loro.
Il film stimola una riflessione su temi universali come la famiglia, l’identità e la memoria. Attraverso il racconto della figlia, il pubblico potrà immergersi nel mondo di un grande attore, esplorando le complesse dinamiche familiari che caratterizzano il rapporto tra Chiara e Marcello. Questa narrazione intima diventa un mezzo per onorare e celebrare la ricchezza del retaggio artistico di uno degli attori più amati del cinema mondiale.
Oltre ai film del padre, la retrospettiva includerà una selezione di sette opere celebri di Chiara Mastroianni, evidenziando la sua carriera distintiva. Tra queste, spicca “On a Magical Night“, diretto anch’esso da Christophe Honoré, in cui Chiara ha ricevuto un riconoscimento importante, il premio Un Certain Regard come migliore attrice al Festival di Cannes.
Questa sezione della retrospettiva non solo rende omaggio al talento di Chiara, ma sottolinea anche il suo ruolo cruciale nell’universo cinematografico contemporaneo. L’interpretazione distintiva di Chiara in opere che trattano tematiche emozionali e drammatiche rappresenta una continuità artistica che svela il suo personale percorso di crescita e realizzazione, collegandosi indissolubilmente all’eredità di suo padre.
L’evento organizzato al MoMA non rappresenterà solo una celebrazione di Marcello Mastroianni, ma si protrarrà come una manifestazione del potere duraturo del cinema italiano e della sua capacità di collegare generazioni attraverso storie, personaggi ed emozioni che continuano a risuonare anche oggi.