Serve lungimiranza per contrastare l’inverno demografico
I vescovi italiani sono preoccupati per il declino delle nascite nel nostro Paese e sottolineano la necessità di interventi lungimiranti per affrontare l’inverno demografico. Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei, ha evidenziato questo tema durante i lavori della 79esima Assemblea generale in Vaticano. Papa Francesco viene citato come un richiamo a non chiudersi alla vita e a non accettare una cultura del declino che limita le prospettive e la speranza.
Sempre più difficile uscire dall’abisso dell’indigenza
Il presidente della Cei ha espresso grande preoccupazione per lo stato di povertà in Italia, sottolineando che è sempre più complicato uscire dalla condizione di indigenza. Emergono criticità legate alle povertà croniche e intermittenti, che coinvolgono famiglie che oscillano tra la necessità e la sopravvivenza. Inoltre, si evidenzia un divario generazionale sempre più ampio, con i giovani che affrontano crescenti difficoltà economiche e un allontanamento dalla partecipazione politica e dal volontariato.
Denatalità, Papa Francesco: “I Governi devono fare di più”
Un dato allarmante riguarda il fatto che il 9,8% della popolazione italiana vive in povertà assoluta, equivalente a circa un italiano su dieci. L’Istat riporta che la povertà è strutturale nel Paese, coinvolgendo oltre 5 milioni e 752mila residenti e più di 2 milioni e 234mila famiglie. Ci sono inoltre oltre 13 milioni di persone a rischio di povertà o esclusione sociale, rappresentando il 22,8% della popolazione italiana. La partecipazione politica e il volontariato tra i giovani sono in diminuzione, con solo l’8% che ha svolto attività di volontariato secondo i dati ufficiali.
Solo l’8% dei giovani ha svolto attività di volontariato
L’analisi continua con il costante declino della partecipazione politica tra i giovani, passata dal 54,5% del 2003 al 40,2% del 2023. Anche l’attività di volontariato si è ridotta significativamente, con solamente l’8% di giovani che l’ha svolta nel 2023 . Il cardinale Zuppi evidenzia l’importanza di garantire la partecipazione attiva degli anziani nel costruire il futuro della società e sottolinea l’importanza di un’impostazione etica nelle dinamiche sociali. Si avvicina la 50ª edizione delle Settimane Sociali dei cattolici con la presenza prevista di Papa Francesco e del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, un’iniziativa volta a promuovere la partecipazione dei giovani e la condivisione di un progetto comune.
Serve una legalità efficace, che combatta gli abusi
Il cardinale Matteo Zuppi conclude mettendo in luce la necessità di una legalità forte ed efficace per contrastare gli abusi, garantendo diritti e doveri e rispondendo alle esigenze del mercato del lavoro che in alcuni contesti diventa un’emergenza. La lotta alla povertà e all’esclusione sociale richiede un impegno concreto e una prospettiva etica per costruire un futuro migliore per tutti.