La torta Caprese, dolce tradizionale campano a base di mandorle e cioccolato, è un simbolo della pasticceria italiana. Con la sua consistenza soffice e il suo sapore avvolgente, è amata da tutti. Tuttavia, la sua variante al limone, creata da un rinomato pasticcere, si sta facendo strada nel panorama gastronomico estivo. Questa versione, fresca e profumata, è diventata un’ottima proposta per merende e dessert. Scopriamo insieme la storia di questi dolci e la ricetta per preparare la Caprese al limone a casa.
Origini della torta Caprese
Il legame con la nobiltà e racconti affascinanti
Le origini della torta Caprese sono avvolte nella leggenda e nella tradizione. Alcuni sostengono che fu creata da un monsù, ovvero uno chef francese, che lavorava per la corte di Ferdinando IV di Borbone. La sua intenzione era quella di sorprendere la regina Maria Carolina, offrendo un dolce che richiamasse la celebre SacherTorte, ma con un tocco originale: al posto della farina di frumento, utilizzò farina di mandorle, un ingrediente molto apprezzato dalla nobildonna.
Tuttavia, un’altra storia affascinante è legata all’isola di Capri. Nel 1920, il pasticcere Carmine di Fiore servì alcuni associati di Al Capone. Preso dall’emozione e dalla fretta, dimenticò di aggiungere la farina nella torta di mandorle. Questo errore, invece di compromettere il risultato, portò a un dolce straordinario, che prese il nome dall’isola. Così, la Caprese nacque come un capolavoro di casualità e creatività, diventando un simbolo dell’arte pasticciera campana.
La variante al limone: la Caprese di Sal De Riso
Innovazione e freschezza dei limoni di Amalfi
Nel 2007, il celebre pasticcere Sal De Riso, noto per la sua abilità nell’uso di ingredienti freschi e locali, decise di reinterpretare la classica torta. I limoni di Amalfi, ricercati per il loro profumo intenso e la loro freschezza, divennero l’elemento distintivo della sua nuova creazione: la Caprese al limone. Pur cambiando colore, la nuova torta mantenne la sofficità e l’umidità del dolce originale, rendendola perfetta per le calde giornate estive.
La scelta di utilizzare il limone non è solo una questione di sapore, ma anche di tradizione. Il limone di Amalfi è da sempre parte della cultura gastronomica della Costiera, amato per le sue qualità organolettiche e versatilità in cucina. La Caprese al limone ha quindi trovato il suo posto nel repertorio dolciario, offrendo un’alternativa rinfrescante e leggera senza compromettere il gusto.
Ricetta della Caprese al limone: un dolce da imitare a casa
Ingredienti e preparazione dettagliata
Preparare la Caprese al limone è un processo semplice, peraltro documentato in una videoricetta disponibile sul canale YouTube Tuorlo Rosso. Per cominciare, si devono raccogliere gli ingredienti base: farina di mandorle, fecola di patate, lievito per dolci e scorza di tre limoni biologici. Questi ingredienti secchi vengono miscelati in una ciotola.
In un’altra ciotola, si deve spremere il succo dei limoni e tenerlo da parte. Si procede quindi a grattugiare del cioccolato bianco, che sarà unito alle polveri precedentemente preparate. Con l’ausilio di una frusta, gli ingredienti secchi vengono mescolati fino all’ottenimento di un composto uniforme.
A parte, si lavora il burro a temperatura ambiente insieme allo zucchero a velo, fino a ottenere un composto cremoso e soffice. A questa base si unisce gradualmente l’albume d’uovo montato a neve, seguiranno i tuorli, il succo di limone e il mix di polveri. Il risultato sarà un impasto omogeneo, pronto per essere cotto in forno.
Al termine della cottura, la Caprese al limone può essere servita con una generosa dose di panna montata o con palline di gelato, rendendo ogni fetta un’esperienza indulgente e rinfrescante. Questo dolce è perfetto non solo per chi ama la cucina, ma anche per chi desidera esplorare nuove reinterpretazioni della tradizione gastronomica italiana.