Il 76% delle vittime di violenza sessuale ha meno di 34 anni, un dato allarmante che si accompagna ad un aumento della violenza contro le giovanissime tra i 14 e i 17 anni. Soprattutto in ambito familiare e affettivo, la maggior parte degli omicidi delle giovani donne avviene per mano del partner o dell’ex partner. I dati del rapporto della Direzione centrale della Polizia criminale confermano la connotazione “di genere” della violenza maschile, evidenziando anche un aumento delle chiamate al numero antiviolenza 1522, in particolare dopo il tragico femminicidio di Giulia Cecchettin.
Il rapporto analizza i dati sui “reati spia”, come lo stalking, che colpisce le donne con meno di 34 anni rappresentando il 34% delle vittime complessive. Anche i maltrattamenti contro familiari e conviventi vedono una quota significativa di vittime tra le giovani donne, con il 34% del totale. Per quanto riguarda la violenza sessuale, le vittime tra 0 e 34 anni sono il 76% del totale, con un preoccupante aumento della violenza tra le giovanissime tra i 14 e i 17 anni.
Nel 2023 si registra un aumento degli omicidi con vittime sotto i 34 anni, con una riduzione delle vittime di genere femminile. Tuttavia, l’incidenza di donne uccise in ambito familiare o affettivo resta elevata al 67%, soprattutto per mano del partner o ex partner. Si evidenzia come la violenza contro le giovani donne cambi forma a seconda dell’età, con un’incidenza ancora più alta tra i 18 e i 24 anni, dimostrando come sia proprio nell’ambito familiare che si verifichino la maggior parte degli omicidi delle giovani donne.
La triste realtà che emerge dai dati è che molte giovani donne vengono uccise proprio da chi dovrebbe amarle e proteggerle, come il partner o l’ex partner. Le differenze tra gli omicidi in generale e quelli in ambito familiare sono evidenti, con un’alta incidenza di vittime femminili soprattutto tra le giovani donne, segno di quanto sia ancora diffuso il fenomeno della violenza di genere. In particolare, le giovani donne tra i 18 e i 34 anni sono le più a rischio, con la maggior parte degli omicidi commessi da parte del partner o ex partner, mettendo in luce la fragilità e la pericolosità di certe relazioni.