Con 90 anni di storia alle spalle, il prestigioso cinema UGC-Normandie situato lungo i Champs Elysées di Parigi ha definitivamente abbassato il sipario. La sua chiusura rappresenta la fine di un’epoca per una delle sale più leggendarie della Ville Lumière, simbolo di passione per il cinema per molte generazioni di appassionati, parigini e turisti inclusi.
Un commovente addio alla magia del grande schermo
La proiezione finale è stata dedicata al film ‘La La Land’, interpretato da Emma Stone e Ryan Gosling. Questo “film allegro” ha rappresentato l’ultima occasione per il pubblico di immergersi nell’atmosfera incantata di un cinema adornato da un soffitto stellato a forma di ventaglio, poltroncine blu notte e uno schermo imponente di 18 metri per 7. Tutto l’arredo, compresa la scintillante insegna sul viale, sarà presto messo all’asta, segnando la fine di un’era. La sala, solitamente usata per annunciare la selezione ufficiale del Festival di Cannes, è stata luogo di grandi emozioni e riconoscimenti nel corso degli anni, ma anche di sfide sempre più difficili per gli esercenti.
Le difficoltà del cinema a Parigi e le prospettive future
La crisi che ha colpito il cinema UGC-Normandie non è un caso isolato a Parigi, dove anche altre sale storiche stanno chiudendo i battenti. Il cinema Gaumont-Marignan ha già cessato la sua attività nel 2023, mentre il George V ha seguito lo stesso destino dal 2020. Tuttavia, non tutto è perduto, in quanto sono in programma nuove aperture cinematografiche nella Città delle Luci. Progetti come quello di Pathé nel quartiere dell’Opéra, progettato da Renzo Piano, promettono di riportare nuova vita cinematografica in città . Inoltre, sono in fase di lavorazione la ristrutturazione de La Pagode, il più antico cinema d’arte e sperimentale di Parigi, chiuso dal 2015, e la riapertura della Géode, il cinema a 180 gradi situato nella zona della Villette. A fronte delle difficoltà economiche e della riduzione del pubblico, il panorama cinematografico parigino si prepara a nuove sfide e progetti ambiziosi per mantenere viva la passione per il grande schermo nella capitale francese.