Lara Colturi, giovane sciatrice torinese, ha recentemente conquistato l’attenzione del pubblico e degli esperti di sport invernali dopo una notevole performance nello slalom gigante di Kranjska Gora. Con un impressionante secondo posto, alle spalle della campionessa svedese Sara Hector, la Colturi si prepara a un possibile cambio di nazionalità sportiva che potrebbe vederla in gara per l’Italia già durante le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Ma chi è realmente questa ragazza che, a soli 18 anni, ha già dimostrato abilità straordinarie sugli sci?
Chi è Lara Colturi
Nata a Torino nel 2006, Lara Colturi è una delle giovani stelle emergenti dello sci alpino. Sebbene abbia appena compiuto 18 anni, ha già accumulato una consistente esperienza competitiva, facendo registrare risultati strepitosi in Coppa del Mondo. La sua carriera è stata segnata da performance sopra le righe, come la conquista del podio in diverse specialità , un traguardo già raggiunto in passato solo da atlete di spicco come Mikaela Shiffrin. Lara ha ereditato il talento sportivo da sua madre, Daniela Ceccarelli, oro olimpico nel supergigante alle Olimpiadi di Salt Lake City nel 2002. Questo legame familiare la motiva a puntare sempre più in alto nel panorama sciistico internazionale.
La giovane sciatore ha scelto di competere per l’Albania, decisione presa dai genitori un paio d’anni fa per facilitare il suo ingresso nel circuito internazionale. Un approccio strategico che le ha consentito di evitare le complessità legate alla Federazione Italiana Sport Invernali . Questa scelta, sebbene abbia portato a un allontanamento dall’azzurro, ha garantito a Lara l’opportunità di lavorare all’interno di un team privato, consentendole di emergere più rapidamente nel panorama sciistico competitivo. Negli ultimi anni, la Federazione Albanese ha beneficiato di questa nuova stella, accogliendo la Colturi nel proprio team e aumentando la propria visibilità grazie ai suoi risultati.
La possibilità di competere con l’Italia
Recentemente sono circolate voci riguardo a un possibile cambio di licenza sportiva da parte di Lara Colturi, che potrebbe quindi tornare a competere con l’Italia. Ogni atleta che soddisfa determinati requisiti può richiedere un trasferimento di licenza, si tratta di un processo comune all’interno degli sport invernali. Nell’ultimo anno, la Federazione Internazionale Sci e Snowboard ha autorizzato ben 83 cambi di licenza, segno di una certa fluidità tra le nazioni in questo ambito. In un contesto come quello delle imminenti Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, la possibilità di un’integrazione di un talento come Lara Colturi nella nazionale italiana non è affatto remota.
Il potenziale cambio di nazionalità sportiva da parte di Lara potrebbe non solo rafforzare la squadra azzurra, ma anche offrire a lei nuove opportunità di crescita e visibilità . Con il supporto della sua famiglia e il sogno di competere sul grande palco olimpico, la giovane atleta ha l’occasione di scrivere un nuovo capitolo nella sua già promettente carriera. Rimanere informati sugli sviluppi di questa situazione è fondamentale per gli appassionati di sport invernali e si prevede che Lara diventi un nome di riferimento nel prossimo futuro, sebbene le decisioni che prenderà nei prossimi mesi saranno cruciali.