Il Museo Correale di Sorrento si prepara a ospitare un affascinante evento culturale dedicato alla storia della porcellana orientale, un materiale che in Europa, a partire dal 1500, ha rappresentato il simbolo del prestigio e della raffinatezza. La seconda “Conversazione d’arte” sarà l’occasione per approfondire la sua origine e importanza, coinvolgendo esperti del settore e appassionati d’arte in un dialogo che unisce cultura, storia e gastronomia.
La conversazione si terrà venerdì 18 ottobre alle ore 17:30 nella splendida Sala degli Specchi del Museo Correale. A condurre l’incontro ci sarà Luisa Ambrosio, ex direttrice del Museo delle Porcellane Duca di Martina, che porterà i partecipanti a esplorare il mondo incantevole della porcellana. L’evento sarà aperto dal Presidente del Museo Correale, Gaetano Mauro, e moderato da Costanza Martina Vitale. Durante l’evento, i partecipanti potranno gustare un tè speciale, che renderà l’atmosfera ancora più elegante e accogliente.
Il Museo Correale, noto per le sue preziose collezioni, ospita una significativa raccolta di porcellane orientali, creando un legame diretto con la storia nobiliare europea e il suo gusto per l’arte. In questo contesto, l’evento non solo mette in luce la bellezza delle porcellane, ma anche il loro significato storico e culturale, rendendo la conversazione una vera e propria immersione nella storia.
La porcellana, conosciuta anche come “oro bianco”, ha iniziato a diffondersi in Europa nel XVI secolo, principalmente grazie agli Olandesi che importavano pezzi d’artigianato dall’Asia. Tuttavia, gli europei ignoravano il segreto della sua produzione, ossia l’uso del caolino, fondamentale per la creazione di questa ceramica pregiata. Questo ha dato vita a una vera e propria corsa tra le nobili famiglie europee, desiderose di possedere le migliori collezioni di porcellane cinesi e giapponesi.
Durante il XVII e XVIII secolo, i nobili europei iniziarono a commissionare pezzi di porcellana a maestri artigiani cinesi e giapponesi, creando una fiorente richiesta sia per oggetti decorativi che per articoli d’arredo. Sorrentini e napoletani non furono da meno: anche i Conti Alfredo e Pompeo Correale, figure di spicco del tempo, iniziarono a collezionare porcellane per abbellire le loro dimore. Questa passione ha lasciato un’eredità significativa, visibile ancora oggi nelle collezioni del Museo Correale.
La porcellana cinese, in particolare, ha guadagnato una reputazione senza precedenti in Europa, con pezzi fabbricati nelle storiche fornaci di Jingdezhen, dove il design e la qualità raggiunsero livelli straordinari, soprattutto durante la dinastia Qing. Le porcellane giapponesi, prodotte principalmente nell’isola di Kyushu, hanno iniziato a entrare nel mercato europeo solo nel XVII secolo, arricchendo ulteriormente l’offerta disponibile ai nobili europei.
Il Museo Correale di Sorrento è una delle istituzioni che conserva ed espone una delle più ricche e affascinanti collezioni di porcellane orientali. In particolare, la collezione del museo include numerosi pezzi provenienti dal periodo della dinastia Qing, realizzati durante il regno dell’imperatore Kangxi, che ha governato la Cina dal 1662 al 1722. Questi, insieme a porcellane giapponesi di epoca Edo, rappresentano il culmine dell’arte della ceramica orientale.
Durante la conversazione condotta da Luisa Ambrosio, i visitatori avranno l’opportunità di osservare da vicino questi pezzi unici e apprendere le tecniche di produzione utilizzate dai maestri artigiani dell’epoca. Sarà anche un’occasione per confrontare la collezione del Museo Correale con quella del Museo Duca di Martina, offrendo una visione più ampia sulla manifattura della porcellana e sulle varie influenze culturali e artistiche.
Inoltre, il Museo Correale esporrà alcune delle porcellane orientali appartenenti alla famiglia Correale, pezzi che raramente vengono mostrati al pubblico. Questa esposizione offre un’importante opportunità di vedere opere d’arte che raccontano storie di viaggio, prestigio e una tradizione artigianale rinomata.
In aggiunta alla conversazione, il Museo Correale ha previsto un tea time speciale nella Sala degli Specchi, in collaborazione con “Bottega di Nonna Vittoria”. Questo momento offrirà ai partecipanti l’opportunità di gustare tè e dolci tipici dell’arte culinaria locale, immergendosi completamente nell’atmosfera storica e culturale dell’evento.
L’appuntamento è aperto a tutta la comunità e rappresenta un significativo omaggio al centenario dalla prima apertura del Museo Correale. Con questa iniziativa, il museo desidera valorizzare non solo la sua collezione storica, ma anche stimolare un dialogo attivo sulla cultura e l’arte, rendendo l’evento un’esperienza coinvolgente per tutti gli amanti dell’arte e della storia.