L’Associazione “Le Mani di Napoli” entra ufficialmente in oriGIn: un passo verso la valorizzazione dell’artigianato

L’Associazione “Le Mani di Napoli” ha raggiunto un importante traguardo, diventando membro di oriGIn, l’alleanza globale dedicata alle Indicazioni Geografiche. Questa adesione segna un momento cruciale per la promozione e la tutela delle tradizioni artigianali partenopee, un patrimonio ricco di storia e cultura che trova il suo eco nel panorama internazionale. “Le Mani di Napoli” unisce artigiani che perseguono l’eccellenza nel settore della moda e non solo, rafforzando il loro impegno per la salvaguardia delle tradizioni locali.

ingresso in oriGIn: un passo strategico per l’artigianato napoletano

L’ingresso dell’Associazione “Le Mani di Napoli” in oriGIn rappresenta una milestone fondamentale nell’ambito della tutela e valorizzazione del patrimonio artigianale di NAPOLI. Con sede a Ginevra, oriGIn raccoglie oltre 600 organizzazioni da 40 paesi diversi, incluse quelle dedite ai prodotti agricoli, vini e liquori, nonché artigianato. Questo riconoscimento offre a “Le Mani di Napoli” non solo una piattaforma internazionale, ma anche la possibilità di collaborare con enti pubblici e privati per promuovere le specificità dell’artigianato napoletano.

Il ruolo di oriGIn è cruciale nell’affrontare le sfide legate alla protezione delle Indicazioni Geografiche, favorendo un dialogo aperto su questioni normative e di enforcement. L’associazione intende utilizzare questo ingresso per interagire più efficacemente con le istituzioni a vari livelli, cercando di proteggere le produzioni che rappresentano l’autenticità e la qualità del MADE IN NAPLES.

eventi internazionali: esperti a Ginevra per discutere di IG

Il 10 e 11 ottobre, la delegazione di “Le Mani di Napoli” parteciperà all’Expert Meeting a Ginevra, un evento dedicato all’analisi e alla discussione di temi rilevanti per la protezione delle Indicazioni Geografiche. Durante questa conferenza, i partecipanti esamineranno strumenti normativi recenti, come l’Atto di Ginevra dell’OMPI e il nuovo Regolamento 2411 del 2023, il quale stabilisce un titolo europeo unificato per la protezione delle denominazioni dei prodotti artigianali e industriali.

Questo aggiornamento normativo costituisce un’opportunità significativa per gli artigiani napoletani, poiché permette loro di difendere le proprie produzioni in un contesto competitivo a livello europeo e oltre. L’associazione è pronta a partecipare attivamente ai dibattiti che influenzeranno il futuro della valorizzazione delle loro produzioni, portando in tavola le istanze e le esigenze degli artigiani locali.

il dibattito sul futuro dell’artigianato artistico

Il 19 settembre, “Le Mani di Napoli” organizzerà un incontro a Roma presso la Sala capitolare di Palazzo della Minerva, incentrato sul tema “Il valore e il futuro dell’artigianato artistico e di alta gamma”. Questo dibattito mira a connettere artigiani provenienti da tutta Italia, proponendo un confronto su questioni emergenti e rilevanti per il settore.

All’incontro parteciperanno vari esponenti del Governo e delle commissioni parlamentari, con un focus su elementi critici come il ruolo attuale degli artigiani, le opportunità di formazione e le strategie per l’internazionalizzazione. Questo dialogo si rivela fondamentale alla luce della nuova legislazione sull’artigianato, attualmente in discussione in Senato, e si prefigge di identificare soluzioni per supportare gli artigiani nel loro operato quotidiano.

Le tematiche affrontate, inclusi incentivi, direttive sulle indicazioni geografiche non alimentari e la rilevanza sociale dell’artigianato, sono centrali in un’epoca in cui il patrimonio culturale è sempre più al centro dell’attenzione anche sul piano politico e sociale. L’associazione, dunque, si pone come punto di riferimento nel recupero e nella valorizzazione delle tradizioni artigianali, mantenendo un’apertura al dialogo e alla collaborazione con le istituzioni di settore.

Published by
Redazione