Un residente di via Contrada La Schiana, Lisa D.U., ha sollevato forti preoccupazioni riguardo ai lavori in corso nella zona, denunciando una serie di irregolarità e mancanza di sicurezza sul cantiere. Le sue segnalazioni evidenziano l’impatto negativo dei lavori sulla vita quotidiana dei cittadini e richiamano urgentemente l’attenzione delle autorità competenti e degli organi responsabili.
Negli ultimi mesi, i residenti di via Contrada La Schiana stanno affrontando una situazione estremamente difficile a causa dei lavori di un’impresa che, secondo le testimonianze, dimostra scarsa competenza e nessun riguardo per le norme di sicurezza. Lisa, che ha contattato le autorità, ha descritto un’incresciosa scena al suo rientro a casa: un manovratore stava trasportando un tubo di sei metri in mezzo alla strada senza alcun segnale di cantiere o avviso di pericolo, lasciando la carreggiata ridotta a un ostacolo imprevisto per gli automobilisti.
La mancanza di un cartello informativo da cantiere è un elemento che si aggiunge alle numerose critiche rivolte alla ditta. Residente della zona e lavoratrice nel settore edile, Lisa sottolinea come tali errori di gestione non rispecchino le buone pratiche normalmente attese in un contesto lavorativo. Le sue osservazioni puntano il dito contro una ditta molto conosciuta nel territorio flegreo, ma che ora appare sotto una luce decisamente negativa.
Il tema della sicurezza sul lavoro è ulteriormente aggravato da evidenti carenze nell’equipaggiamento degli operai, come evidenziato dall’operatore in pantaloncini, privo degli adeguati Dispositivi di Protezione Individuale , la cui presenza è obbligatoria per legge. Questo porta a interrogarsi sull’adeguatezza della formazione e sull’attenzione gestita dai responsabili di cantiere. La situazione è particolarmente grave considerando i rischi potenziali che questi comportamenti possono portare sia per i lavoratori stessi che per i cittadini che quotidianamente si trovano a transitare in una zona trasformata in un cantiere a cielo aperto.
Un altro aspetto critico sollevato dalla denuncia riguarda l’accessibilità allo storico Ospedale Santa Maria delle Grazie, il quale si trova nei pressi della via interessata dai lavori. Lisa ha espresso forti preoccupazioni circa le condizioni in cui si trovano le ambulanze, che, affrontando strade impraticabili e piene di buche, rischiano di compromettere il trasporto di pazienti in situazioni di emergenza. Percorrere tratti stradali sconnessi, specialmente per un’ambulanza in codice rosso, porta con sé gravi implicazioni, mettendo a rischio la salute di degenti che necessitano di un tempestivo trattamento.
La situazione attuale, in cui le buche profonde rappresentano un pericolo per la sicurezza dei cittadini e per l’efficienza dei mezzi di soccorso, mette in luce l’urgenza di una revisione e miglioramento della progettazione e della realizzazione di lavori pubblici, affinché vengano garantiti standard minimi di sicurezza e funzionalità.
In aggiunta alle problematiche sollevate dai residenti, la risposta delle autorità sembra inadeguata. La polizia municipale, pur riconoscendo le lamentele, non ha prodotto interventi concreti per porre freno alla situazione attuale. Questo crea una sensazione di impotenza nella comunità, che ora richiede l’attenzione e l’azione immediata delle istituzioni competenti per sanare una situazione che, al momento, appare insostenibile e pericolosa.
L’assenza di interventi significativi da parte del Comune di competenza contribuisce a creare sfiducia tra i cittadini, che non vedono risposte efficaci alle loro legittime preoccupazioni. Con l’avvicinarsi di ulteriori eventi o situazioni potenzialmente critici, la necessità di una pronta azione diventa sempre più urgente ed essenziale per la sicurezza e il benessere di tutta la comunità.