La sfida tra Lazio e Fiorentina si preannuncia come un importante banco di prova per i biancocelesti, con il tecnico Marco Baroni che parla delle sfide e delle aspettative in vista dell’incontro. Una settimana di allenamenti ha preceduto questa partita, in cui la Lazio cercherà di mantenere un alto livello di prestazione.
Le difficoltà da affrontare
Sfida contro una squadra agguerrita
Marco Baroni non nasconde le insidie che si presentano nella sfida contro la Fiorentina. La squadra viola, rinomata per il suo potenziale e il suo organico competitivo, gioca tra le mura amiche e, secondo il tecnico laziale, sarà motivata a conquistare la sua prima vittoria. Baroni sottolinea l’importanza di affrontare questa gara con determinazione e concentrazione, evidenziando che i biancocelesti devono mantenere un atteggiamento aggressivo e propositivo, come è avvenuto nelle precedenti partite casalinghe.
Atteggiamento e mentalità
Il mister della Lazio invita i suoi ragazzi a adottare una mentalità vincente, indipendentemente dalla location della partita. “Non esistono più partite in casa o in trasferta, dobbiamo sempre essere noi stessi”, afferma Baroni, suggerendo che il segreto della vittoria sta nella consistenza del gioco e nella capacità della squadra di replicare prestazioni di alto livello anche quando si trovano a giocare lontano da casa. La preparazione mentale riveste un ruolo cruciale e il tecnico si aspetta una crescita significativa da parte dei suoi giocatori.
Gestione della rosa e infortuni
L’assenza di Castellanos e le alternative
Un tema che ha catturato l’attenzione è l’infortunio di Castellanos. Baroni chiarisce che, sebbene il giocatore non abbia riscontrato alcun problema serio, si è deciso di non rischiarlo per il match. Questo porta a considerare diverse opzioni per sostituirlo. Le scelte cadono su Pedro e Noslin, due giocatori di talento che hanno dimostrato di poter dare il loro contributo.
L’importanza dell’intera rosa
Il tecnico evidenzia un aspetto fondamentale nella gestione della squadra: tutti i membri della rosa devono essere coinvolti e pronti. “Non possiamo prescindere dall’utilizzo di tutti” è un concetto che Baroni ripete con convinzione. La sua visione comprende una squadra in cui ogni giocatore può prendere parte attiva nelle competizioni, con la piena consapevolezza che ci sono circa venti “titolari” pronti a scambiarsi il testimone nel corso delle partite. Questa rotazione sarà cruciale per affrontare i prossimi impegni di campionato, mantenendo freschezza e competitività.
Commenti sul momento della squadra e sul derby
Riflessioni su De Rossi e Juric
Infine, Baroni tocca un tema sensibile per il calcio italiano, l’esonero di un collega. L’allenatore si esprime con rispetto riguardo alla sostituzione di De Rossi e all’arrivo di Juric sulla panchina avversaria. “Quando un collega viene sostituito, mi dispiace sempre”, riconosce. La professionalità del tecnico emerge in queste parole, denotando un approccio empatico verso i colleghi del settore.
Attesa per il derby e il futuro
Baroni conclude la sua conferenza parlando del futuro, in particolare del derby, che rappresenta un appuntamento fondamentale per la squadra e per i suoi tifosi. La preparazione per tale sfida sarà essenziale e ci sarà tempo sufficiente per prepararsi adeguatamente. La tensione è palpabile, ma Baroni sembra pronto ad affrontare ogni sfida con la sua squadra al completo.