Nella partita di ieri, la Lazio ha ritrovato il successo battendo il Lecce per 2-1, dopo una sconfitta interna pesante contro l’Inter. La gara, disputata allo stadio Via del Mare, è stata caratterizzata da colpi di scena e tensione fino al fischio finale. Con questo risultato, i biancocelesti riescono a uscire da una fase critica, portando a casa tre punti fondamentali per la classifica.
Le fasi salienti della partita
La gara inizia con ritmi piuttosto sostenuti. Il Lecce, spinto dal pubblico di casa, mostra segnali di aggressività e organizzazione, cercando di mettere in difficoltà la Lazio. Tuttavia, l’equilibrio della partita si rompe nella prima frazione, precisamente nel recupero del primo tempo. Un fallo di mano di Guibert, avvenuto nella propria area, costringe l’arbitro ad assegnare un rigore a favore della Lazio. Questo episodio si rivela anche fondamentale per il Lecce, poiché comporta l’espulsione del difensore leccese.
Castellanos, incaricato di battere il rigore, non sbaglia e porta in vantaggio la squadra biancoceleste. Con un gol di vantaggio e un uomo in più, la Lazio sembra prendere il controllo del gioco nella ripresa. Tuttavia, il Lecce sorprende i biancocelesti. Bastano solo cinque minuti dal fischio d’inizio della seconda frazione, e Tete Morente riesce a pareggiare con un diagonale al volo. Il colpo inflitto dai giallorossi riaccende il fervore della gara.
Gli sforzi e le speranze della Lazio
Dopo il pareggio subito, la Lazio cerca di reagire e mostra una determinazione rinnovata. I biancocelesti iniziano a premere, e al 64’ trovano il gol del vantaggio con Dia, che però viene annullato per un fuorigioco. Questo episodio, sebbene frustrante, non demoralizza i giocatori della Lazio. La squadra continua a spingere sull’acceleratore, creando occasioni e costringendo il Lecce a difendersi con tutte le forze.
La resistenza del Lecce, guidata dal tecnico Giampaolo, sembra reggere fino al minuto 87. In quel frangente, il neo entrato Marusic riesce finalmente a segnare e a riportare la Lazio in vantaggio, sfruttando un calcio d’angolo. La rete del raddoppio è un momento cruciale, che permette ai biancocelesti di ritrovare fiducia e mantenere il controllo sull’andamento del match.
Un finale incandescente e la salvezza di Provedel
Nonostante il vantaggio, il finale di gara riserva ancora emozioni forti. Il Lecce non si arrende e cerca il pareggio con tutte le energie rimaste. Al 94’, Kaba si rende protagonista di un colpo di testa che potrebbe cambiare il risultato, ma la traversa si mette sulla strada della rimonta. Provedel, estremo difensore della Lazio, può così tirare un sospiro di sollievo.
La partita si chiude con il punteggio di 2-1 a favore della Lazio, che rimane così in corsa per i piazzamenti alti della classifica. Questo successo è un passo importante per recuperare serenità dopo un periodo difficile e rilanciare le ambizioni della squadra nella stagione in corso.