Il debutto della Lazio nella stagione di Serie A 2024/25 si rivela vincente, con una rimonta da 1-0 a 3-1 contro il neopromosso Venezia. Il match, disputato allo stadio Olimpico, ha visto un inizio fulmineo per gli ospiti, ma i biancocelesti si sono fatti valere recuperando la partita e conquistando così i primi tre punti della stagione.
La partita comincia in modo drammatico per la Lazio, che subisce gol al terzo minuto. Un’azione corale del Venezia culmina con un destro preciso di Kofod Andersen, che sorprende il portiere biancoceleste Provedel. Gli ospiti, con questo vantaggio iniziale, sembrano avere il controllo della situazione. La Lazio, visibilmente scossa dall’incidente, deve lottare per tornare in partita.
Nonostante l’inizio in salita, la Lazio reagisce prontamente e trova il gol del pareggio all’11’. Castellanos approfitta di un errore in fase difensiva da parte di Svoboda, che perde il pallone nella propria metà campo. Il calciatore argentino si presenta davanti a Joronen e, con un tocco preciso, riporta il punteggio in equilibrio. Questo gol sembra scuotere definitivamente la squadra di Baroni, che comincia a guadagnare fiducia e ritmo.
Il primo tempo si chiude con un colpo di scena. Al 44′, dopo un’azione personale di Zaccagni sulla fascia destra, viene concesso un rigore alla Lazio per un fallo di Sverko. Zaccagni stesso si incarica di battere il rigore e con freddezza trasforma, portando la Lazio in vantaggio sul 2-1. Questo gol poco prima dell’intervallo è fondamentale per i biancocelesti, che entrano negli spogliatoi con il morale alto.
Nel secondo tempo, la Lazio continua a creare occasioni, con Castellanos protagonista assoluto. Il numero 9 colpisce una traversa e poi un palo, sfiorando il tris. Tuttavia, l’azione finale si concretizza nell’81’, quando Lazzari, lanciato sulla destra, mette al centro un pallone che si trasforma in un autogol di Altare. Questo sigilla il risultato finale sul 3-1, confermando la netta superiorità dei padroni di casa.
Uno dei giocatori chiave nella vittoria della Lazio è stato Valentín Castellanos, che ha mostrato una grande classe e grinta. Con un gol e un rigore procurato, la sua prestazione ha colpito gli spettatori e i critici. Inoltre, Dele-Bashiru ha dimostrato di poter diventare uno dei punti di riferimento per la squadra, con una prestazione solida che ha messo in evidenza le sue abilità in campo.
Dall’altra parte, il Venezia ha faticato a mantenere il vantaggio iniziale. Sebbene Andersen abbia trovato la rete in avvio, il suo impatto sul match è diminuito col passare dei minuti, e la squadra è sembrata incapace di reagire efficacemente alle offensive dei biancocelesti. Svoboda, in particolare, è stato protagonista di errori chiave, compresa la palla persa che ha consentito alla Lazio di pareggiare.
Con questa vittoria, la Lazio avvia la nuova stagione con slancio, mentre il Venezia dovrà lavorare per rimanere competitivo in Serie A. I prossimi turni saranno decisivi per entrambe le squadre nell’approccio a una stagione che si preannuncia intensa e ricca di sorprese.