Romelu Lukaku è un nome che evoca potenza e talento nel mondo del calcio. Con una carriera costellata di successi e una personalità affascinante, il centravanti belga si distingue non solo per le sue abilità sul campo, ma anche per una vita ricca di curiosità. Dalla sua famiglia alle sue passioni, scopriamo cosa rende Lukaku un personaggio unico nel panorama sportivo internazionale.
Romelu è cresciuto in una famiglia di calciatori, un aspetto che ha certamente influenzato il suo percorso professionale. Suo padre, Roger Lukaku, ha rappresentato il Belgio in due edizioni della Coppa d’Africa, trasmettendo al figlio la passione per questo sport. Anche il fratello Jordan, che ha giocato nella Lazio dal 2016 al 2020, ha fatto parte della sua vita calcistica. A completare il quadro, ci sono anche cugini con esperienze professionali, tra cui un membro della storica squadra scozzese del Celtic. Questa forte connessione familiare con il calcio ha forgiato in Romelu un legame profondo con il gioco, cementando le sue ambizioni, sin da giovane, di eccellere nel mondo del calcio.
Sebbene la carriera di Lukaku sia stata segnata da prestigio e successi, la sua vita privata ha avuto momenti di intensità. Tra questi, spicca il legame con sua madre, Adolphine. La presenza costante della madre ha rappresentato una fonte di sostegno e ispirazione nel corso degli anni. Tuttavia, questo legame è stato messo in discussione durante un controverso episodio legato a Zlatan Ibrahimovic, che ha acceso polemiche, in particolare per presunti attacchi indirizzati alla madre. Una diceria ha coinvolto pratiche vodoo, un’affermazione infondata e razzista, considerando che la famiglia Lukaku è cristiana praticante. Nonostante ciò, Lukaku ha mantenuto il focus sulla sua carriera e ha dimostrato il suo attaccamento ai valori familiari, partecipando a pellegrinaggi a Lourdes.
Romelu non ha sempre vissuto nel lusso. Nonostante il talento ereditato, ha vissuto una giovinezza di sacrifici, tanto che fece una promessa per cambiare il destino della sua famiglia. Attraverso il duro lavoro e la determinazione, è riuscito a raggiungere il successo, tanto da permettersi una vita agiata e di soddisfare anche alcuni lussi. La sua passione per le auto è ben nota: possiede una collezione di Maserati, tra cui la MC 20, la Ghibli e la Levante Trofeo, un regalo che si è fatto per il Natale del 2020. Un aspetto curioso è la scelta di installare una camera iperbarica nel suo appartamento milanese, un dispositivo costoso che dimostra il suo impegno riguardo al recupero atletico, simile a quello di Cristiano Ronaldo.
Lukaku non è solo un calciatore, ma anche un grande amante del basket e della NBA. Seguire le gesta delle stelle del parquet lo appassiona e lo distrae dalla pressione calcistica. Un’altra delle sue passioni più affascinanti è sicuramente l’amore per le lingue. Romelu parla sette lingue, tra cui lingala e francese, essendo nato nelle Fiandre. Ha imparato olandese fin da piccolo e ha aggiunto poi inglese, tedesco, portoghese, spagnolo e italiano, quest’ultimo mentre seguiva le partite del fratello in televisione. Questa capacità di linguaggio gli permette di comunicare con facilità in diverse culture, rendendolo un personaggio davvero internazionale.
La vita privata di Lukaku è avvolta nel mistero. È noto che ha due figli, di cui il maggiore sembra seguire le orme del padre, mentre il più piccolo, Jordan, è ancora troppo giovane per delineare un futuro nel calcio. La vita quotidiana dell’attaccante, ora a Napoli, è caratterizzata dalla scelta di risiedere lontano dal centro città, in una villa di lusso con piscina e numerosi comfort. Questa decisione gli consente di vivere in un ambiente tranquillo, dove può rifugiarsi dalla frenesia della vita pubblica.
Lukaku continua a scrivere la sua storia, sia sul campo che nella vita quotidiana, dimostrando che il talento può emergere anche dai contesti più umili, un messaggio forte a tutti coloro che aspirano a raggiungere i propri sogni.