Claudio Anelucci, noto agente FIFA e direttore tecnico del Matera, ha recentemente condiviso le sue opinioni riguardo alle scelte di mercato del Napoli, durante un’intervista a Radio Marte. Le sue dichiarazioni sollevano temi rilevanti riguardo ai trasferimenti recenti e alle dinamiche interne della squadra partenopea nel contesto attuale del calcio. La valutazione di giocatori come Kvaratskhelia e Osimhen, e il mercato dei calciatori, evidenziano le sfide che il club deve affrontare.
Anelucci ha iniziato rompendo il ghiaccio sul trasferimento di Kvaratskhelia, sostenendo che la cessione del giocatore per la cifra concordata sia stata una mossa intelligente per il Napoli. L’agente ha sottolineato di essere stato uno dei pochi a destare attenzioni sulle potenzialità dell’attaccante georgiano, attirando anche critiche dai tifosi partenopei. Secondo lui, il Napoli ha fatto la scelta corretta considerando che Kvaratskhelia, pur avendo talento, non si integrava al meglio nel progetto attuale della squadra.
L’agente ha paragonato Kvaratskhelia con un altro giocatore, Neres, descrivendolo come un atleta più adatto per la formazione, dotato di una mentalità più coerente con le esigenze del gruppo. Anelucci ha evidenziato che il Napoli non avrebbe beneficiato di un rinnovo contrattuale a costi esorbitanti per Kvaratskhelia, suggerendo che le decisioni prese dalla dirigenza siano state avvedute e strategiche.
Contrastando la situazione di Kvaratskhelia, Anelucci si è espresso in modo critico sulla gestione della situazione di Victor Osimhen. Secondo l’agente, il Napoli non ha saputo gestire al meglio il potenziale del calciatore nigeriano, e le strategie adottate non sembrano allineate con le aspettative. Osimhen è considerato un giocatore chiave, ma la sua valorizzazione economica e sportiva richiede scelte più ponderate e proattive della dirigenza.
In merito al mercato attuale, ha posto attenzione sul prezzo controverso di Garnacho del Manchester United, ritenuto eccessivo per il suo impatto nel contesto attuale. Anelucci ha fatto notare che se Garnacho fosse veramente un giocatore capace di cambiare le sorti delle competizioni, il club inglese non avrebbe certamente interesse a cederlo. Ha quindi suggerito che sarebbe più opportuno per il Napoli cercare un calciatore che possa fungere da riserva a Neres, piuttosto che investire pesantemente su un giocatore acquistato a una cifra elevata senza garanzie di impiego.
Focalizzandosi sulle necessità del club partenopeo, Anelucci ha proposto che il Napoli deve puntare su calciatori adeguati per il ruolo di riserva e non su elementi che richiedono un posto da titolare a costi esorbitanti. Ha sollecitato una particolare attenzione verso Ndoye, visto come una scelta più in linea con le necessità dell’attuale rosa. Sottolinea che la dirigenza e Mauro Manna, direttore sportivo del Napoli, sono ben consapevoli dei potenziali acquisti.
In questo momento cruciale della stagione, il club ha bisogno di astuzia per adattarsi alle circostanze e ai cambiamenti nel mercato. La visione di Anelucci porta a riflettere sull’importanza di una strategia oculata e mirata nelle trattative, soprattutto in un contesto competitivo come quello del calcio nazionale e internazionale. Con l’imminente apertura del mercato, le decisioni che il Napoli prenderà potrebbero avere un impatto significativo sul prosieguo della stagione e sulle ambizioni del club.