Alberto Savino, ex difensore del Napoli, ha condiviso la sua visione sul mutamento del calcio moderno durante un intervento a “Napoli Magazine Live” su Radio Punto Zero. Il suo intervento abbraccia diversi aspetti del gioco, dalle nuove tattiche difensive alle aspettative per la prossima sfida contro l’Empoli. Le dichiarazioni di Savino offrono un’interessante riflessione su come il calcio abbia subito una metamorfosi e come il Napoli, sotto la guida di Antonio Conte, stia riscoprendo la sua forza.
L’evoluzione del calcio: dalla marcatura a uomo alla marcatura a zona
Savino ha sottolineato come il calcio sia cambiato radicalmente negli ultimi anni, in particolare nel modo in cui si costruisce il gioco dal basso. Questo cambiamento ha portato ad una diversa interpretazione delle tattiche difensive, in cui si è perso il concetto tradizionale di marcatura a uomo, in favore della marcatura a zona. Negli anni passati, era comune vedere i difensori seguire individualmente gli attaccanti durante le palle inattive, ma oggi questa pratica è diventata meno prevalente.
Il passaggio alla marcatura a zona ha i suoi vantaggi, consentendo maggiore flessibilità e adattamento ai movimenti offensivi avversari. Tuttavia, Savino avverte che questa strategia ha i suoi rischi, evidenziati da alcuni gol subiti dalla Nazionale, il cui approccio difensivo ha sollevato critiche. Nonostante l’evoluzione del gioco e le nuove idee tattiche adottate dalle diverse scuole di pensiero, vi sono momenti in cui anche le migliori squadre concedono occasioni facili agli avversari. Così, Savino mette in guardia sull’importanza di mantenere un equilibrio tra le nuove strategie e le tradizioni difensive.
Napoli versus Empoli: preparazione e aspettative
Sul prossimo match contro l’Empoli, Savino ha manifestato ottimismo, affermando che il Napoli si presenta alla partita con una maggiore consapevolezza della propria forza. Sotto la guida di Antonio Conte, gli azzurri hanno ritrovato una nuova vitalità, e Savino ha lodato il lavoro dell’allenatore nel riportare quella convinzione che sembra essersi un po’ scolorita nei periodi precedenti.
L’Empoli, descritta come una squadra in grado di creare difficoltà anche alle formazioni più quotate, non deve essere sottovalutata. Savino consiglia di mantenere alta la guardia poiché il club toscano ha dimostrato di avere le qualità per mettere a disagio i propri avversari. Tuttavia, la convinzione espressa dall’ex calciatore è che il talento e la profondità della rosa del Napoli siano superiori, dando agli azzurri un vantaggio tangibile nell’incontro imminente.
La figura di Buongiorno: un leader emergente
Infine, Savino ha elogiato Buongiorno, descrivendolo come il futuro capitano del Napoli. Il difensore, pur non indossando ancora la fascia di capitano, incarna molte delle qualità di un leader. Secondo Savino, Buongiorno possiede una personalità forte e una visione tattica che lo rende un elemento cruciale per la difesa del Napoli. Oltre a ciò, l’ex difensore ha sottolineato come il suo approccio e la sua mentalità possano rivelarsi determinanti nelle fasi cruciali del gioco.
Con la grande competizione tra i giocatori della rosa, il contributo di Buongiorno e delle altre riserve rappresenta un’arma in più per l’allenatore, evidenziando una squadra non solo competente ma anche ben strutturata e profonda. La stagione promette bene per il Napoli, e le parole di Savino riflettono l’entusiasmo e le aspettative intorno a questo gruppo di talenti.