Nel corso della trasmissione “Febbre a 90“, trasmessa su Vikonos Web Radio/Tv, il tecnico Josè Luis Vidigal ha condiviso importanti riflessioni sulla situazione attuale del Napoli e sul potenziale della rosa a disposizione. Le sue dichiarazioni offrono uno spaccato interessante sulle difficoltà e le strategie del club in un campionato di Serie A, evidenziando l’importanza di ogni singolo giocatore e di una mentalità collettiva orientata alla vittoria.
La valutazione di Neres e l’importanza della rosa
Vidigal ha messo in evidenza il potenziale di uno dei nuovi acquisti, il brasiliano Neres, sottolineando come, sebbene attualmente non abbia avuto molto tempo di gioco, la sua qualità sia indiscutibile. La lunghezza della stagione implica che ogni membro della squadra dovrà essere pronto a contribuire nei momenti cruciali. “Politano è attualmente il titolare, ma è fondamentale che Neres sia pronto quando necessario“, ha affermato Vidigal. Questa frase mette in luce la strategia del Napoli di avere un organico ampio e competitivo, dove non esistono titolari immutabili, ma la necessità che ciascun giocatore si faccia trovare pronto a garantire prestazioni di alto livello.
Il tecnico ha inoltre speso parole sulla fase difensiva di David, un altro giovane talento della rosa, riconoscendo la complessità del calcio italiano. “Crescere nella fase di non possesso è cruciale“, ha aggiunto Vidigal, pubblicando l’idea che il sacrificio difensivo è essenziale per il successo collettivo. Questo approccio fa parte di un piano più ampio adottato dal tecnico Antonio Conte, che richiede un impegno totale durante ogni partita e ogni allenamento per sviluppare una mentalità vincente.
La reazione alla sconfitta e l’adattamento al gioco di Conte
Esaminando il percorso del Napoli in campionato, Vidigal ha riconosciuto la sconfitta inaspettata contro il Verona come un episodio negativo, ma ha confermato che la squadra è riuscita a metabolizzare rapidamente l’evento. La transizione all’idea di gioco di Conte è avvenuta in modo fluido, con i giocatori che lottano per ottenere un posto in campo. “La competizione interna è forte, e ciò è essenziale per garantire vittorie“, ha dichiarato.
Questo passaggio fa riferimento all’importanza di avere una rosa affiatata che si sfida costantemente, creando un ambiente competitivo che spinge i calciatori a dare il massimo, sia in partita che durante gli allenamenti. La mentalità di “sgomitare” per un posto sul campo è una chiave per raggiungere gli obiettivi di squadra, un elemento cruciale in un campionato così esigente come quello italiano.
Obiettivi e sfide per lo scudetto
Guardando al futuro, Vidigal ha espresso ambizioni chiare riguardo alla corsa per lo scudetto. Il Napoli si trova attualmente in prima posizione, ma il tecnico rimane cauto, riconoscendo che l’Inter rappresenta una seria minaccia, così come la potenziale crescita della Juventus. “L’umiltà e il duro lavoro sono i pilastri sui quali costruiremo la nostra corsa“, ha affermato.
Le sfide che attendono il Napoli non si limitano solo ai rivali sul campo. C’è un richiamo anche alla gestione del gruppo da parte di Fonseca e Conte, che devono affrontare la disciplina e il comportamento dei loro giocatori. Vidigal ha predisposto un evidente rispetto per il lavoro dei suoi colleghi, sottolineando che la capacità di gestire una rosa talentuosa è essenziale per il successo di qualsiasi squadra.
L’intervista di Vidigal si delinea, quindi, come un’importante riflessione sulla necessità di mantenere alta la concentrazione e il morale positivo, nonché sulla determinazione della squadra nel raggiungere i traguardi prefissati per la stagione in corso, consapevoli che il titolo si conquista solo attraverso impegno e lotta accanita.