Napoli, la città che vanta una tradizione culinaria riconosciuta a livello mondiale, è stata recentemente omaggiata dalla Guida Michelin 2025. Cinque pizzerie sono state selezionate per il loro impegno nella combinazione di tecnica, ingredienti di alta qualità e un amore senza tempo per la pizza napoletana. Questi luoghi non solo servono piatti deliziosi, ma offrono anche un’esperienza che celebra la cultura gastronomica della città.
Nel cuore del rione Sanità, Da Concettina ai Tre Santi è molto più di una semplice pizzeria: è un simbolo di storicità e passione. Gestita dalla famiglia Oliva da oltre sessant’anni, la pizzeria rappresenta un contenitore di sapori che abbracciano la tradizione culinaria napoletana. Il locale è particolarmente noto per la sua pizza fritta, una prelibatezza che cattura immediatamente l’attenzione di chiunque visiti Napoli.
Il menù è un viaggio tra i classici intramontabili e creazioni audaci che riflettono l’evoluzione della gastronomia. Ogni pizza è preparata con ingredienti freschissimi, rispecchiando il mercato locale e i prodotti di stagione. Da Concettina ai Tre Santi è un luogo dove ogni morso racconta una storia, in cui la tradizione si mescola a innovazione con una maestria ineguagliabile.
Nuova stella del panorama gastronomico napoletano, La Notizia 53 è il regno di Enzo Coccia, un pizzaiolo di fama locale e internazionale. Questa pizzeria, situata in via Michelangelo da Caravaggio, è riconosciuta come un baluardo della pizza napoletana, offrendo un’esperienza che va ben oltre il piatto. Coccia ha dedicato la sua vita a perfezionare un impasto morbido e profumato che esalta e valorizza sia le pizze tradizionali che le opzioni più moderne.
Ogni singolo dettaglio, dall’impasto alla scelta dei condimenti, è curato con precisione, rendendo ogni visita a La Notizia 53 un’esperienza gastronomica memorabile. La pizzeria ha saputo crearsi un pubblico di appassionati, e non si tratta solo di mangiare una buona pizza, ma di vivere un momento di convivialità e autenticità.
Nel quartiere di Chiaia, Ciro Cascella ha dato vita a un rinnovamento della tradizione della pizza. La pizzeria 3.0 è nota per il suo impasto innovativo, frutto di un’attenta selezione di farine e di una lunga fase di fermentazione che ne esalta il sapore. Il risultato è un cornicione alto e soffice, capace di accogliere ingredienti scelti, freschi e tipici della Campania.
Ma 3.0 da Ciro Cascella non si ferma qui. Si distingue anche per la sua attenzione all’inclusività, offrendo opzioni senza glutine per chi ha esigenze alimentari particolari. Questo approccio non solo amplia la clientela, ma rappresenta anche un segno di rispetto nei confronti del territorio e delle sue tradizioni gastronomiche.
Dal 1938, Da Attilio è un nome rispettato nel quartiere di Montecalvario, conosciuto soprattutto per la sua celebrazione della pizza a stella a otto punte, un capolavoro che combina non solo la bellezza con il gusto. La ricotta in ogni punta è una caratteristica di questo piatto che racchiude anni di storia e una passione che si riflette in ogni fetta.
L’atmosfera di Da Attilio è accogliente, ma il locale non accetta prenotazioni, il che alimenta l’entusiasmo dei clienti. Ogni attesa diventa parte dell’esperienza, trasformando il momento di consumazione in un rituale che affonda le radici nella cultura napoletana e nei suoi sapori autentici.
Situata in una zona storica e affascinante, Salvo è conosciuta per la qualità dei suoi ingredienti, che comprende mozzarella di bufala DOP e pomodoro San Marzano. Questi prodotti non sono solo selezionati, ma rappresentano anche il cuore della gastronomia campana. Le pizze di Salvo sono realizzate con grande attenzione, per garantire un’esperienza culinaria ricca e soddisfacente.
Non da meno, le frittatine di pasta sono un must per chi visita questa pizzeria, un esempio perfetto dello street food napoletano che ha conquistato il palato di molti. Salvo non solo invita i clienti a godere di una buona pizza, ma offre anche un tuffo nella cultura locale, portando a tavola la vera essenza di Napoli.