Le ultime novità sulla formazione del Napoli in vista della Coppa Italia contro la Lazio

L’attesa cresce per la sfida di Coppa Italia tra Lazio e Napoli, un incontro che potrebbe rivelarsi cruciale per entrambe le squadre. Negli studi di Sky Sport 24, l’inviato a Castel Volturno, Francesco Modugno, ha fornito dettagli importanti sulle manovre di mister Antonio Conte, pronto a mettere in campo una formazione che potrebbe stravolgere le aspettative. Le scelte tecniche non riguardano solo la tattica, ma anche la gestione delle energie dei giocatori e il loro stato d’animo.

Il cambio radicale nella formazione

Secondo le dichiarazioni di Modugno, Conte potrebbe decidere di effettuare un turnover quasi totale della squadra. Questa scelta nasce da una precisa strategia di gestione, non solo delle forze fisiche ma anche del morale dei singoli giocatori. Il tecnico pare voglia premiare un gruppo che si è distinto durante la settimana e che ha dimostrato di poter reggere il confronto anche con le squadre titolari. L’idea di “premiare” i sostituti può apparire come un incentivo per mantenere alto il livello di competitività anche tra chi non è abitualmente schierato in campo.

Il Napoli B, come lo ha definito ironicamente Conte, è composto da calciatori il cui valore complessivo si aggira attorno ai 100 milioni di euro. Un aspetto che conferma quanto il club abbia investito in profondità e come sia dotato di una rosa ampia e competitiva. Questa varietà di scelta consente al tecnico di non temere di risparmiare energie per i titolari, a patto però che i “secondi” riescano a esaltare il proprio potenziale.

Possibili schieramenti e ruoli chiave

In termini di modulo, è possibile che Conte opti per un 4-3-3 o un 4-2-3-1, a seconda del posizionamento di Dusan Raspadori che potrebbe agire da mezzala o da sottopunta alle spalle di Giuseppe Simeone. Con la presenza di Ngonge e Neres nel trittico d’attacco, si preannuncia un gioco offensivo, abile nell’infilare la difesa della Lazio.

Dietro, la linea a quattro sarà fondamentale. Zerbin è atteso come esterno destro, mentre Rafa Marin ha l’opportunità di mettersi in mostra, essendo stato finalmente concesso del tempo per adattarsi al calcio italiano. Il compito di valutare le capacità del giovane difensore è cruciale per il tecnico, che necessita di volti freschi nelle retrovie. Anche i difensori Juan Jesus e Spinazzola saranno sotto osservazione, rimanendo elementi chiave nello scacchiere difensivo.

Il centrocampo e l’importanza della mediana

Il centrocampo sarà un settore da monitorare con particolare attenzione. Le coppie di centrocampisti previste sono Gilmour e Folorusho, la cui intesa potrebbe rivelarsi determinante per il bilanciamento della squadra. Entrambi i calciatori sono attesi a un’ottima prestazione, e il loro compito sarà quello di fare da collante tra difesa e attacco, garantendo una fluidità di gioco essenziale. La loro capacità di coprire diversi spazi e di supportare le fasi offensive sarà cruciale per il risultato finale dell’incontro.

Queste scelte di formazione riflettono non solo l’intelligenza tattica di Conte, ma anche la profonda fiducia che ha nei confronti di una rosa variegata ed esperta. La partita si preannuncia intrigante e sarà un banco di prova importante per il Napoli, pronto a dimostrare il suo valore anche al cospetto di avversari storici come la Lazio.

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Filippo Grimaldi