Nel match che si è disputato al Via del Mare, il Lecce ha strappato un prezioso pareggio contro la Juventus, portando a casa un punto che, per come è arrivato, ha un peso specifico notevole per la squadra di Giampaolo. Il gol del pareggio, realizzato da Ante Rebic nel terzo minuto di recupero, ha annullato il vantaggio bianconero ottenuto da Cambiaso. Questo risultato influisce sulla classifica della Serie A creando un contesto di intensità per la parte alta e centrale, dove il Lecce si posiziona a ridosso delle squadre più in alto.
La prima metà del match: occasioni sprecate per la Juve
Il primo tempo della partita è stato caratterizzato da molteplici occasioni sprecate da parte della Juventus, che ha mostrato buona intensità per cercare di sbloccare il punteggio. Dopo solo pochi minuti, Thuram è andato a un passo dal vantaggio, deviano un tiro di Conceicao che si è infranto sul palo. La Juventus ha continuato a spingere e ha messo in mostra un attacco vivace, ma il portoghese Conceicao ha rimediato a un altro legno al quindicesimo minuto, mancando di poco l’angolo giusto con un tiro dalla distanza dopo aver recuperato palla.
L’esterno portoghese è stato, senza dubbio, il giocatore più pericoloso per gli uomini di Thiago Motta. A lui si deve un’altra grande opportunità, ma il suo tiro è stato respinto dal portiere del Lecce, Falcone. Abile a intervenire, Weah ha messo a segno, ma l’arbitro Rapuano ha annullato il gol per una posizione di fuorigioco che ha interrotto l’esultanza bianconera. Al termine del primo tempo, il Lecce ha sfiorato il vantaggio a pochi istanti dal fischio finale con Morente, che ha tentato un tiro approfittando di una leggerezza difensiva di Cambiaso, ma l’intervallo si è chiuso sul 0-0.
Ripresa: il Lecce reagisce e la Juventus passa in vantaggio
Al rientro in campo, il Lecce ha mostrato un deciso cambiamento di atteggiamento, aumentando la pressione sulla difesa bianconera. Già al 49’ Krstovic ha avuto l’occasione per segnare con un colpo di testa, seguito da un’altra conclusione pericolosa al 55’, ma senza successo. La Juventus, approfittando di un episodio fortunato, è riuscita a segnare al 68′. Cambiaso ha tentato un tiro da fuori che, deviato da Gaspar, ha ingannato il portiere Falcone, portando i bianconeri sul 0-1.
Dopo il gol, gli uomini di Giampaolo hanno continuato a combattere, tentando di riaprire il match. La Juventus ha avuto occasioni per raddoppiare, come quella di Koopmeiners, ma non è riuscita a chiudere il match. Con il passare dei minuti, il Lecce ha aumentato la propria intensità e ha cominciato a proporsi in avanti in modo più determinato. Nei minuti finali, un giovane debutante, Diego Pugno, ha fatto il suo ingresso in campo, ma la scena si stava preparando per un’epilogo emozionante.
La rimonta: Rebic salva il Lecce nel recupero
Durante i tre minuti di recupero, il Lecce ha intensificato gli sforzi offensivi e al 93’ è arrivato il meritato pareggio. Ante Rebic, ex Milan, ha segnato con un intervento astuto su un assist rasoterra di Krstovic, portando il punteggio sull’1-1. Il Via del Mare è esploso in un tripudio di gioia, mentre la Juventus ha vissuto un momento di delusione e rimpianto, avendo gettato al vento una vittoria che sembrava ormai in tasca.
Il pareggio è un colpo significativo per il Lecce, che ora raggiunge quota 26 punti in classifica, mantenendo viva la speranza di una stagione competitiva, specialmente considerando la prossima gara della Roma contro l’Atalanta. Per i bianconeri, il risultato significa riflessioni necessarie su come gestire vantaggi e finali di match, un aspetto cruciale che potrebbe influenzare il loro cammino nel campionato.