L’evoluzione del fitness: dalla palestra al benessere mentale nelle abitazioni moderne

La pandemia ha segnato un cambiamento significativo nel campo del fitness, spostando l’attenzione dal tradizionale allenamento in palestra verso pratiche più consapevoli e focalizzate sul benessere mentale. Oggi, le persone cercano modi per migliorare il loro equilibrio psicofisico anche nella propria casa, nei condomini e nei quartieri. L’industria globale del benessere ha raggiunto un valore di 6,3 trilioni di dollari e si prevede un aumento costante nei prossimi anni, con un focus particolare su settori come il benessere mentale, gli immobili progettati per il benessere e il turismo della salute.

Benessere mentale: un settore in crescita

Negli ultimi anni, il benessere mentale è diventato uno dei principali obiettivi dell’industria wellness. Le tecniche per migliorare la salute mentale comprendono meditazione, mindfulness, aromaterapia e coaching personale. Nel 2023, la spesa globale per queste pratiche ha toccato i 232,6 miliardi di dollari e si stima che raggiungerà i 414,0 miliardi entro il 2028, crescendo del 12,2% annually. Gli Stati Uniti sono al vertice della classifica mondiale, seguiti da paesi europei, con l’Italia che si posiziona al nono posto nella spesa per il benessere mentale, mostrando un incremento del 12,1% nell’ultimo anno.

Queste iniziative mirano a migliorare la nostra qualità della vita, influenzando il nostro umore, riducendo lo stress e favorendo un sonno di qualità. Tra i rimedi più comuni, troviamo i suoni bianchi, fragranze per ambienti, illuminazione circadiana e coperte pesanti per il benessere. Innovazioni nel mercato del sonno includono accessori specializzati e apparecchi tecnologici che monitorano e migliorano la qualità del riposo. Inoltre, l’interesse per nutraceutici e botaniche naturali è in crescita, con particolare attenzione all’uso della cannabis e dei suoi derivati nella promozione del benessere mentale.

Le tecniche di auto-miglioramento stanno guadagnando popolarità, con corsi, seminari e workshop disponibili sia dal vivo che online. Il settore si nutre di una rete in espansione di guru e gruppi di supporto, che offrono risorse per aiutare le persone a intraprendere percorsi di crescita personale. L’accessibilità ai contenuti è facilitata da social media e piattaforme digitali, sempre più importanti per la diffusione delle pratiche di meditazione e consapevolezza.

Wellness negli ambienti residenziali: un nuovo modo di vivere

Il concetto di wellness si estende oltre il benessere mentale, coinvolgendo anche la progettazione degli spazi abitativi e commerciali. L’industria del costruito, che include uffici, hotel e centri medici, è in rapido crescita, con un valore stimato di 438,2 miliardi di dollari nel 2023. La previsione è quella di un aumento annuale del 13,4% a livello globale. In Europa, questo settore sta crescendo addirittura del 18,8%, e in Italia si registra un incremento del 15%.

Le nuove abitazioni sono progettate per incorporare elementi che favoriscono il benessere, come materiali atossici, illuminazione naturale e comfort termico. Questi edifici sono concepiti per incoraggiare comportamenti salutari tra i residenti, come l’uso di mezzi di trasporto alternativi, la riduzione degli sprechi e il miglioramento della qualità dell’aria. Elementi come spazi verdi, zone umide e tetti verdi stanno diventando sempre più comuni. Ci si aspetta che le nuove costruzioni rispondano a sfide climatiche, migliorando la resilienza mediante design adattivi.

In questo contesto, anche i quartieri stanno evolvendo per soddisfare le esigenze di benessere comunitario. Grande importanza viene data alla creazione di percorsi pedonali, parchi e spazi comuni che incoraggiano l’interazione sociale. Incrementare il senso di comunità è essenziale per migliorare il benessere mentale collettivo. I servizi che supportano la socialità e la convivialità stanno diventando anch’essi parte integrante della pianificazione dei quartieri.

La progettazione degli spazi deve stimolare i sensi e incoraggiare il contatto con la natura. Così nascono aree dedicate alla meditazione, ritiri comunitari e eventi che promuovono attività all’aperto. La biofilia, ovvero la connessione con la natura, diventa un elemento chiave nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni, rendendo gli ambienti più armoniosi e favorevoli alla salute mentale.

Published by
Valerio Bottini