La Reggia di Caserta, uno dei più prestigiosi complessi storici d’Italia, si appresta a subire una metamorfosi affascinante. L’ex Convento dei Passionisti, un edificio ricco di storia, diventerà nel 2026 un hub culturale innovativo dedicato alla creatività, alla moda e al design. Questo ambizioso progetto, denominato “Reggia in arte e design”, rappresenta un passo significativo nella valorizzazione del patrimonio culturale e nella promozione di un’interazione dinamica tra il passato e il futuro.
Il progetto “Reggia in arte e design” è parte integrante del Piano Strategico “Grandi progetti beni culturali”. L’obiettivo è quello di recuperare e valorizzare un complesso storico, restituito alla comunità con una nuova identità creativa e produttiva. Si prevede una sinergia tra arte, moda e design, trasformando l’ex convento in un punto di riferimento per la creatività non solo a livello locale, ma anche su scala italiana ed europea.
Le ambizioni di questo hub culturale vanno oltre la semplice rigenerazione architettonica; esso si propone di diventare un modello di sviluppo che integra innovazione, sostenibilità e partecipazione sociale. La Reggia di Caserta, con il suo patrimonio unico, avrà l’opportunità di porsi come polo culturale di attrazione, promuovendo scambi e interazioni tra artisti e cittadini.
La realizzazione dei lavori è stata affidata a un’ATI formata da Vincenzo Modugno srl, Cosedo e DZ Engineering, e si prevede che si concludano entro il 2026. Il piano di lavori include un attento restauro e una riqualificazione che rispettano la storicità del convento e le aree circostanti. Ogni intervento si basa su analisi diagnostiche approfondite, assicurando che le stratificazioni storiche dell’edificio siano preservate in modo accurato e coerente.
Il recupero dell’ex Convento dei Passionisti non si limita a operazioni strutturali, ma mira a dare vita a uno spazio vivace che possa promuovere attività artistiche e culturali. La nuova identità del convento sarà costruita tenendo in considerazione le esigenze della comunità locale, rendendo l’intervento un’opportunità di sviluppo per tutta la zona.
Il nuovo hub culturale offrirà una varietà di spazi polifunzionali, tra cui atelier, laboratori e aree di condivisione, che inviteranno a esplorare forme innovative di produzione artistica e design. La corte centrale del complesso sarà concepita come un luogo di relax e socialità, adatta per ospitare eventi, spettacoli e presentazioni.
Una delle novità più intriganti sarà la creazione di una foresteria dedicata a professionisti e creativi. Questo spazio renderà l’ex Convento un crocevia per artisti, studiosi e visitatori, creando così un ambiente fertile per lo scambio culturale e la collaborazione. Non si tratta solo di creare nuovi spazi, ma di rinnovare il tessuto sociale, stimolando l’economia locale e favorendo opportunità per la comunità.
In aggiunta, la Reggia prevede l’apertura di un nuovo accesso da via Passionisti, a Casagiove, che faciliterà l’integrazione del territorio circostante nel “Museo verde”. Questo approccio contribuirà a recuperare aree attualmente poco conosciute o degradate, restituendole alla comunità e ampliando le possibilità di fruizione del patrimonio culturale.
L’iniziativa rappresenta una visione ambiziosa per la Reggia di Caserta e per l’intera area circostante, trasformando un luogo di storia in una piattaforma di innovazione e creatività per le generazioni future. La trasformazione dell’ex Convento dei Passionisti è solo l’inizio di un nuovo capitolo significativo per la cultura locale e nazionale.