L’handball Erice, attualmente al comando del campionato di serie A1 femminile di pallamano, ha recentemente fatto registrare un cambio di allenatore, scegliendo la spagnola Cristina Cabeza Gutierrez come nuova guida tecnica. La decisione è stata presa all’indomani della risoluzione consensuale con il precedente coach, Ignacio Aniz Legarra Iñaki. Con questo passo, il club siciliano ha dimostrato di avere le idee chiare e di puntare dritto al traguardo ambito: la conquista dello scudetto, obiettivo dichiarato per la stagione in corso.
Chi è Cristina Cabeza Gutierrez
Nata a Madrid il 2 marzo 1977, Cristina Cabeza Gutierrez ha un’esperienza consolidata sia come giocatrice che come allenatrice. A 47 anni, è diventata una figura di spicco nel panorama sportivo spagnolo, avendo militato in importanti club sia in Spagna che in Germania durante la sua carriera da atleta. La sua competenza nel settore non si limita al campo di gioco; infatti, ha fatto sentire la sua influenza anche da allenatrice della nazionale giovanile spagnola. Sotto la sua guida, la squadra ha raggiunto traguardi significativi, come la vittoria ai Mondiali Under 18 in Cina e agli Europei Under 17.
Questa nuova avventura per Cristina all’handball Erice non è solo una continuazione della sua carriera, ma rappresenta anche un’opportunità per applicare le sue esperienze e conoscenze in una realtà che cresce anno dopo anno. È proprio questo contesto che ha spinto la nuova allenatrice ad accettare la sfida offerta dal club siciliano. Con una formazione alle spalle robusta e una passione evidente per il gioco, Cristina mira a portare un nuovo impulso alla squadra e contribuire ai successi futuri.
L’approccio di Cristina e le aspettative del club
In un’intervista rilasciata dopo l’annuncio della sua nomina, Cristina ha espresso il suo entusiasmo e la sua determinazione, dichiarando di aver accettato l’offerta dell’handball Erice perché ha sentito parlare molto positivamente del club. Recentemente fondato, il club ha compiuto passi significativi, vincendo diversi titoli e posizionandosi come uno dei protagonisti nel panorama dell’handball femminile italiano.
Cristina ha dichiarato che il club le è sembrato il posto ideale per una nuova esperienza. Ha già sottolineato l’importanza di portare con sé tutto quello che ha appreso come giocatrice e allenatrice, affrontando il compito di portare il club alla conquista di trofei. La nuova guidatrice ha rimarcato la necessità di fare gruppo e costruire una solida coesione all’interno della squadra per affrontare al meglio il resto della stagione, dove le aspettative verso di lei e la squadra sono molto elevate.
L’importanza del nuovo capitolo per l’handball Erice
La scelta di Cristina Cabeza Gutierrez come nuovo allenatore segna un capitolo cruciale nella storia dell’handball Erice. La squadra non è solo alla ricerca di un traguardo, ma anche di un’identità, e una guida carismatica e preparata come Cristina potrebbe rivelarsi fondamentale. L’esperienza internazionale della nuova allenatrice, unita a una passione per la pallamano, rappresenta un valore aggiunto per una squadra già forte e competitiva.
In un campionato come quello di serie A1, la competizione è agguerrita e ogni partita è fondamentale. Per questo motivo, l’ingresso di una figura come Cristina è visto come un elemento che può fare la differenza. La sua ambizione? Entrare a far parte della storia recente del club, scrivendo nuove pagine di successi e di crescita. Con tanto lavoro e determinazione, il sogno di conquistare lo scudetto sarà al centro della sua missione, portando il team siciliano verso nuove vette.