Billy Gilmour racconta la sua esperienza a Napoli: tra calcio e amore per la città
Billy Gilmour, centrocampista del Napoli, ha recentemente condiviso le sue impressioni sui primi mesi di permanenza nella città partenopea attraverso un video sul canale YouTube della Nazionale scozzese. Le sue parole offrono uno spaccato di come il giocatore stia vivendo questa nuova avventura calcistica, rivelando non solo l’amore per il club, ma anche per la cultura e l’atmosfera di Napoli.
Un punto centrale dell’intervista è stato il buon avvio del Napoli nel campionato di Serie A. Gilmour ha sottolineato che la squadra ha saputo partire con il piede giusto, dimostrando solidità e determinazione fin dalle prime giornate. Questo inizio incoraggiante ha alimentato le aspettative sia per il club che per i suoi tifosi, creando un clima di entusiasmo attorno alla formazione.
Il giocatore ha affermato di sentirsi parte di un grande progetto e di apprezzare il modo in cui il Napoli sta affrontando le sfide nel massimo campionato italiano. Questa situazione positiva ha contribuito a rendere la sua esperienza a Napoli ancora più ricca e coinvolgente. Il suo entusiasmo è palpabile: “Sto amando ogni momento in questa mia nuova esperienza al Napoli,” ha detto, mettendo in evidenza come la sua integrazione nella squadra e nella città sia stata molto naturale e stimolante.
Durante l’intervista, Gilmour ha parlato del prezioso consiglio ricevuto da Roberto De Zerbi, ex allenatore e attuale tecnico del Brighton. Prima di prendere la decisione di trasferirsi a Napoli, il centrocampista scozzese ha contattato De Zerbi, il quale gli ha raccomandato di accettare l’offerta, preannunciandogli una positiva esperienza. Le parole di De Zerbi si sono rivelate accurate: “Mi aveva detto che avrei amato la città e mi sarei trovato benissimo e in effetti aveva ragione.”
Questa raccomandazione ha avuto un grande peso nella scelta di Gilmour di intraprendere questa avventura. L’esperienza dell’allenatore, conoscitore del calcio italiano, ha rappresentato un elemento chiave nella decisione del giovane calciatore, fornendo rassicurazioni che hanno contribuito a rendere il passaggio a Napoli meno stressante.
Billy Gilmour ha espresso un profondo apprezzamento per Napoli, definendola una “città straordinaria che vive di calcio.” Questo amore per il calcio è palpabile tra i napoletani, e il calciatore ha notato come la cultura calcistica permei ogni aspetto della vita cittadina. Sebbene Gilmour non abbia ancora visitato il murale di Diego Maradona, simbolo indiscusso della città e della sua gloriosa storia calcistica, ha manifestato il desiderio di farlo non appena ne avrà l’opportunità.
Il murale di Maradona, che rappresenta un’icona per il club e per i tifosi, è un must per ogni calciatore che arrivi a Napoli, ed è chiaro che Gilmour intende raccogliere questo “rito di passaggio” al più presto. Questa nuova connessione con la città e con la sua eredità calcistica è fondamentale per un calciatore che desidera stabilire una forte identità con la sua nuova realtà.
Tra le curiosità emerse, Gilmour ha anche parlato della guida a Napoli, ammettendo di non aver ancora preso il volante. Con un sorriso, ha descritto la esperienza come un potenziale campo minato, evidenziando la particolare organizzazione del traffico cittadino: “In strada ci sono due corsie ma guidano come ce ne fossero quattro.” Questa osservazione serve a spiegare la vivace, e talvolta caotica, natura della mobilità a Napoli, un aspetto che affascina ma al contempo intimorisce molti neofiti.
Nonostante la frenesia del traffico, Gilmour pare affrontare questa nuova avventura con entusiasmo e curiosità. Preparato a scoprire al meglio la città, il centrocampista scozzese si sta godendo ogni momento e ogni sfida che questa nuova esperienza gli offre, tra calcio e cultura.