L'Inter nel 2024: trionfi, cambiamenti e nuove ambizioni nel calcio italiano - Ilvaporetto.com
L’Inter è al centro dell’attenzione nel 2024, anno che segna importanti traguardi e cambiamenti significativi per il club nerazzurro. Dalla conquista del ventesimo scudetto alla qualificazione per il Mondiale per Club, passando per l’arrivo di nuovi investitori, la squadra di Simone Inzaghi è pronta a scrivere un capitolo entusiasmante della sua storia. Con una rosa rinforzata e una nuova stagione che si profila ricca di sfide, i tifosi hanno molte ragioni per sorridere.
La storicità del ventesimo scudetto
Il 2024 sarà ricordato dai tifosi come l’anno della conquista della seconda stella, simbolo del ventesimo scudetto. Un obiettivo ambizioso e fortemente voluto, raggiunto grazie a un percorso costante e straordinario. La squadra ha dimostrato la sua forza in numerose occasioni, mostrando prestazioni eccezionali. Tra queste, l’incredibile serie di quattro vittorie consecutive, ciascuna con quattro gol segnati, rappresenta un momento cruciale. Confrontarsi con squadre come Roma, Salernitana, Lecce e Atalanta, tutte battute senza pietà , ha messo in risalto una superiorità che ha impressionato il pubblico e la critica. Il momento culminante è arrivato con il derby di Milano del 22 aprile, in cui i gol di Acerbi e Thuram hanno sigillato il trionfo, consegnando la vittoria con cinque turni d’anticipo e celebrando così il sesto successo consecutivo nella storica rivalità cittadina. Una vera e propria cavalcata che ha portato anche alla consacrazione di Lautaro Martinez, capocannoniere della Serie A con 24 reti, un riconoscimento che completa un’annata di grandi successi.
Il cambio di proprietà : da Suning a Oaktree
Il 22 maggio 2024 ha segnato un’importante svolta nella storia dell’Inter. Dopo anni di gestione da parte del Gruppo Suning, il club è passato nelle mani del fondo americano Oaktree. Questo cambiamento è avvenuto in seguito a un annuncio ufficiale, dove è stato specificato che l’acquisizione è avvenuta dopo il mancato rimborso di un prestito di 395 milioni di euro da parte di Suning. Alejandro Cano, managing director del fondo, ha dichiarato l’imbocco a una nuova fase di stabilità operativa e finanziaria per il club. Le parole di Cano sono state replicate anche da Alessandro Antonello e Giuseppe Marotta, quest’ultimo nominato presidente del club dopo l’acquisizione. Nonostante i cambiamenti, l’obiettivo resta chiaro: garantire il successo e riportare l’Inter nel novero delle grandi d’Europa.
La rosa rinnovata e l’inizio di una nuova stagione
La stagione 2024 si è aperta con l’Inter che ha messo in atto una strategia di potenziamento della rosa, per affrontare le sfide in campionato e in Europa. I rinforzi più significativi sono stati l’attaccante Mehdi Taremi e il centrocampista Piotr Zielinski, entrambi atterrati a Milano senza alcun costo di trasferimento. I due giocatori, con esperienze pregresse in squadre di vertice, hanno il compito di garantire qualità e profondità in un organico già competitivo. E non è tutto: l’arrivo del portiere Josep Martinez dal Genoa e di Tomas Palacios dal Talleres, ha ulteriormente arricchito la squadra. D’altro canto, l’Inter ha dovuto salutare diversi giocatori: Klaassen, Sensi, Sanchez e Cuadrado hanno lasciato il club oltre all’estremo difensore Audero, dopo il termine del prestito. Il rinnovamento della squadra porta con sé l’ottimismo per un’adeguata preparazione al ricco calendario di impegni, non solo per il campionato, ma anche per la Champions League e il Mondiale per Club.
Ambizioni in campionato e in Europa
Dopo un inizio di campionato incoraggiante, l’Inter si trova al vertice della classifica. Dopo 17 giornate, la squadra di Inzaghi si è mantenuta in corsa per il titolo, in diretta competizione con Napoli e Atalanta. Tra le prestazioni da ricordare spiccano il 4-0 inflitto alla squadra di Gasperini e il pirotecnico 4-4 contro la Juventus, in un match che ha messo in mostra il carattere offensivo e le ambizioni dei nerazzurri. Anche in Champions League, gli uomini di Inzaghi hanno raccolto segnali positivi, conquistando 13 punti nelle prime sei partite, inclusa una storica pareggio all’Etihad contro il City e una vittoria contro l’Arsenal. Nonostante la recente eliminazione agli ottavi, l’Inter continua a puntare in alto. Marotta ha già espresso chiaramente le aspettative per la stagione, dichiarando che competere in tutte le manifestazioni fa parte dell’identità del club. Con il Mondiale per Club all’orizzonte, l’Inter è pronta ad affrontare un anno ricco di sfide e opportunità in un contesto competitivo e vibrante.
