Nella quarta giornata dei Campionati Mondiali di nuoto in vasca corta a Budapest, gli atleti italiani hanno dimostrato ancora una volta il loro talento, portando a casa risultati eccezionali. In particolare, la staffetta 4×50 stile libero mixed ha conquistato il primo posto, assicurando l’accesso alla finale prevista per il pomeriggio. Con un tempo impressionante di 1’29″46, la squadra azzurra ha superato elementi agguerriti come i russi, che hanno nuotato sotto bandiera neutrale, e gli Stati Uniti. Questo evento non solo mette in evidenza il potenziale dell’Italia nel nuoto, ma segna anche un momento di grande attesa per le competizioni successive.
La staffetta 4×50 stile libero mixed: un inizio fulminante
La staffetta 4×50 stile libero mixed italiana ha avuto un avvio superbo, grazie alla prestazione di Leonardo Deplano che ha aperto la gara con un eccellente 21″08. A seguire, Lorenzo Zazzeri ha mantenuto il ritmo con un tempo di 21″25. Successivamente, Silvia Di Pietro, un’atleta sempre performante e di grande esperienza, ha nuotato in 23″71, dimostrando la sua continua abilità . Infine, la giovane promessa Sara Curtis ha chiuso la staffetta con uno strepitoso sprint, fermando il cronometro a 23″42. Questa combinazione di nuotatori ha assicurato all’Italia il primo posto in qualifica, e ora l’attenzione è rivolta alla finale.
Un’efficace staffetta 4×200 stile libero maschile
Oltre al successo della staffetta mixed, l’Italia ha ottenuto buoni risultati anche nella staffetta 4×200 stile libero maschile, con un tempo di 6’53″89 che permette loro di tornare in finale. Questo team rappresentava il ricordo di un bronzo conquistato a Melbourne due anni fa, e la loro prestazione attuale riesce a mantenere alta l’aspettativa. Gli atleti che hanno contribuito a questo successo sono stati Filippo Megli, che ha aperto con un tempo di 1’42″95, seguito da Manuel Frigo e Davide Dalla Costa, rispettivamente con 1’42″86 e 1’43″89. Alessandro Ragaini ha chiuso la staffetta con 1’43″19. Altri due nomi sono attesi per la finale: Alberto Razzetti e Carlos D’Ambrosio.
Simona Quadarella e la sua sfida nei 1500 stile libero
Un altro appuntamento da non perdere è quello di Simona Quadarella, che scenderà in acqua per la distanza dei 1500 stile libero. La campionessa italiana ha nuotato un tempo sorprendente lo scorso novembre a Riccione, fermandosi a 15’33″40, siglando il miglior tempo dell’anno. La sua prestazione è attesa con ansia, poiché i tifosi sperano che possa eguagliare o superare questa soglia nei mondiali.
Altri atleti in semifinale e record mondiale
Nei 100 farfalla si registrano anche buone notizie con le qualificazioni di Simone Stefanì e Michele Busa per le semifinali. Il primo ha chiuso in nona posizione con un tempo di 49″81, mentre Busa ha chiuso con un 50″15. Intanto, l’americana Grechthen Walsh, dopo aver conquistato il titolo nei 50, ha fatto un altro passo da gigante, stabilendo un nuovo record mondiale nei 100 farfalla. Con un tempo di 53″24, ha polverizzato il precedente primato della canadese Margaret MacNeil, che resisteva a 54″05. La competizione continua a tenere tutti con il fiato sospeso, con le finali in arrivo e atleti di alto livello che si sfideranno per la gloria.