L’Italia di Luciano Spalletti ha strappato una vittoria fondamentale a Parigi, superando la Francia con un convincente 3-1 nel primo incontro della Nations League. Dopo un avvio shock caratterizzato da un gol subito dopo soli 14 secondi, gli azzurri hanno saputo reagire con determinazione, firmando una rimonta che segna il primo successo dall’Euro 2020. Gli uomini di Deschamps, nonostante un buon inizio, si sono dovuti arrendere alla forza e alla tenacia della squadra italiana, che ha mostrato un gioco tecnico e tattico di alto livello.
L’avvio scoppiettante della Francia
Il gol lampo di Barcola
La partita è iniziata in un clima infuocato, con la Francia che ha immediatamente messo sotto pressione l’Italia. I Bleus sono passati in vantaggio in modo sorprendente, grazie a BARCOLA, che ha approfittato di un errore di DI LORENZO. Solo 14 secondi erano trascorsi quando, rubando palla con decisione, l’attaccante francese ha battuto DONNARUMMA con un potente tiro. Questo gol ha segnato il record del gol più veloce mai subito dagli azzurri nella loro storia, superando il precedente record di 23 secondi stabilito solo pochi mesi prima contro l’Albania.
Dopo questo avvio disastroso, l’Italia è sembrata rischiare di subire un’imbarcata. Tuttavia, la squadra ha dimostrato di avere una mentalità diversa, preparando un’ottima risposta sin dai minuti successivi, cercando di costruire gioco e rispondendo con manovre promettenti. Al sesto minuto, un’ottima opportunità si è presentata per gli azzurri: un’azione orchestrata da PELLEGRINI ha portato alla traversa colpita da FRATTESI.
La reazione dell’Italia
Nonostante il gol subito, l’Italia ha iniziato a guadagnare fiducia, aumentando progressivamente l’intensità di gioco. La squadra ha mostrato una buona gestione del possesso e ha creato diverse occasioni per riportarsi in parità. Al 30′, l’azzurro DIMARCO ha trovato il modo di pareggiare, grazie a un’azione collettiva ben orchestrata. L’azione è iniziata da un cross di CAMBIASO, proseguita da un’intelligente combinazione con TONALI, culminando con un meraviglioso tiro al volo che ha trovato l’angolo alto, sbloccando così il punteggio sull’1-1.
Il pareggio ha dato un forte slancio morale agli azzurri, che sembravano crescere in autostima e determinazione. Con il pareggio realizzato, l’Italia è andata al riposo con la consapevolezza di aver riacquistato il controllo della partita.
Il predominio dell’Italia nella ripresa
Le scelte tattiche di Spalletti
Nel secondo tempo, Luciano Spalletti ha deciso di cambiare l’approccio, sostituendo PELLEGRINI con RASPADORI, passando così a un 3-5-2 più difensivo. Questa mossa si è rivelata vincente, poiché ha consentito all’Italia di ritrovare il vantaggio al 51′. Frattesi ha dimostrato grande aggressività, forzando un errore di FOFANA e lanciando un contropiede che ha coinvolto Raspadori e RETUGI. Alla fine della manovra, FRATTESI ha infilato il pallone alle spalle di MAIGNAN, portando l’Italia sul 2-1.
La Francia ha tentato una reazione immediata, ma la squadra italiana ha mostrato solidità difensiva e abilità nel colpire in contropiede. La partita ha preso una piega interessante quando gli azzurri sono tornati vicinissimi al terzo gol, sfiorando nuovamente il bersaglio con un colpo di testa di Frattesi, parato con grande abilità da Maignan.
L’Italia chiude i conti
Con il passare dei minuti, gli uomini di Deschamps sembravano confusi e disorganizzati, permettendo all’Italia di prendere il controllo totale. Al 74′, l’azione decisiva: CAMBIASO ha effettuato un cambio di gioco per UDOGIE, che ha servito RASPADORI per il tris azzurro. L’attaccante ha infilato il pallone in rete con un potente tiro in corsa, chiudendo i conti su un 3-1 decisivo.
La Francia ha provato a reagire negli ultimi minuti con tentativi da parte di GRIEZMANN e MBAPPÉ, ma la difesa italiana ha mantenuto alta la concentrazione, blindando la porta e assicurandosi così un’importante vittoria, la prima in Nations League, che riempie di fiducia per il futuro.