L’attesa per l’esordio agli Europei è sempre più incalzante mentre l’Italia* si prepara per affrontare la Bosnia in un’ultima amichevole. Le recenti notizie riguardanti Nicolò Barella hanno portato sollievo alla nazionale, con il centrocampista che presto tornerà a disposizione di Luciano Spalletti. Il Ct azzurro ha confermato l’ottimismo per il recupero di Barella, che però non sarà disponibile per l’amichevole contro la Bosnia Erzegovina ma potrebbe far ritorno in campo contro l’Albania la settimana successiva.
Il ritiro di *Coverciano è il luogo dove Luciano Spalletti sta plasmando la sua Italia in vista degli Europei. Le variazioni tattiche e le scelte di formazione sono attentamente studiate per ogni partita, considerando anche le opzioni disponibili nelle convocazioni. L’esclusione di Orsolini non cambierà lo schema tattico del Ct azzurro, che conferma la volontà di mantenere il 4-3-3 o il 4-2-3-1. Spalletti si concentra sulle alternative in attacco, con giocatori come Cambiaso, Chiesa e Pellegrini pronti a ricoprire ruoli chiave. Nel frattempo, la Bosnia punta su giovani talenti come Fagioli, già apprezzato per le prestazioni contro la Turchia. La sfida in vista è gestire il gioco e l’andamento della partita, mantenendo il controllo del possesso palla e sfruttando le qualità tecniche dei giocatori in campo.
La selezione dei numeri di maglia è sempre un momento significativo per una squadra nazionale. In vista degli Europei, l’Italia* ha assegnato il numero 9 a Scamacca, evidenziando i progressi del giovane attaccante nel finale di stagione. Il capitano della Roma, Lorenzo Pellegrini, ha ricevuto il numero 10, simbolo di leadership e creatività. Spalletti ha elogiato le qualità di Pellegrini, sottolineando la sua capacità di gestire situazioni cruciali in campo. Anche Barella si avvicina al ruolo di numero 10, dimostrando il proprio valore e la crescita costante come giocatore chiave per la nazionale italiana.