Sabato 7 settembre 2024, presso l’Istituto Santa Maria del Pozzo delle Suore Stimmatine a Barra, si è svolta la XIX edizione del concerto Serenata Napoletana. Questo evento annuale, che celebra la tradizione musicale partenopea, ha riscosso un grande successo di partecipazione, portando emozioni e un forte senso di comunità. Le celebrazioni sono avvenute in onore di Pina Scapolatello, con il supporto del Centro Odontoiatrico Scapolatello e il patrocinio della VI Municipalità del Comune di Napoli. Diverse personalità di spicco del panorama musicale locale hanno risposto all’invito per una notte all’insegna della cultura e della musica.
un concerto all’insegna della tradizione e del talento
i protagonisti della serata
L’evento ha visto come protagonisti il tenore Pietro Quirino e il Quartetto Calace, i quali hanno incantato il pubblico con l’esecuzione di grandi classici della musica napoletana. Le loro performance non solo hanno evidenziato il talento artistico, ma anche la ricchezza della tradizione musicale di Napoli, capace di evocare sentimenti di nostalgia e appartenenza. La scelta del repertorio ha compreso brani iconici che continuano a risuonare nei cuori dei napoletani, trasmettendo la bellezza intramontabile di una cultura radicata nel tempo.
Un elemento che ha ulteriormente arricchito la serata è stata la presenza della pianista Carla Buonerba, la quale ha accompagnato i cantanti con un tocco delicato e virtuoso. La sua collaborazione ha reso ogni esecuzione ancora più coinvolgente, creando un’atmosfera di intimità che ha permesso al pubblico di immergersi completamente nelle sonorità napoletane.
l’attenzione istituzionale
Significativa è stata la presenza delle autorità locali, con l’assessore alle politiche sociali della VI Municipalità, Mariarca Viscovo, che ha condiviso il suo entusiasmo per l’iniziativa. “La Serenata Napoletana rappresenta non solo una celebrazione della musica, ma anche un momento di riflessione e di unione per la comunità,” ha dichiarato. La Viscovo ha voluto esprimere gratitudine nei confronti della famiglia Scapolatello per il loro costante impegno nel mantenere viva la memoria e l’eredità di Pina attraverso la musica.
Questo sostegno istituzionale sottolinea il valore culturale dell’evento, che va oltre il semplice intrattenimento, fungendo da ponte tra le nuove generazioni e la loro storia.
un legame tra musica e comunità
l’importanza del ricordo e della tradizione
Il Dott. Pasquale Scapolatello, promotore dell’evento, ha messo in risalto l’importanza del concerto nel contesto musicale e culturale di Napoli. “Mantenere vivo il ricordo di Pina attraverso la musica è il nostro obiettivo principale,” ha affermato. Egli ha enfatizzato come il concerto rappresenti non solo un omaggio alla figura di Pina, ma un atto di celebrazione di Napoli stessa, che custodisce gelosamente le sue radici artistiche.
In questo modo l’evento si configura come un’importante opportunità per rafforzare il senso di identità e appartenenza, poiché la musica napoletana ha la capacità di unire le persone a livello emotivo e culturale.
la partecipazione della comunità
Il Dott. Gennaro Cavallaro, che ha svolto un ruolo attivo nell’organizzazione del concerto, ha sottolineato come la crescente partecipazione della comunità sia un chiaro segnale del forte legame tra gli abitanti e la loro cultura. “Questo concerto non è solo un momento musicale, ma un’opportunità per riunire famiglie, amici e cittadini attorno a ciò che ci unisce,” ha commentato, evidenziando come la serenata sia diventata una manifestazione attesa e amata nel calendario culturale di Napoli.
Nel corso degli anni, la Serenata Napoletana è diventata un evento simbolico per Barra e per l’intera area metropolitana, offrendo un momento di celebrazione e riflessione, unendo le persone attraverso l’arte e la musica. Con il supporto della VI Municipalità, il concerto continua a crescere, arricchendo il panorama culturale locale e mantenendo viva la tradizione musicale di Napoli.