Lo street food a Napoli: esperienza sensoriale che ti stravolge

Lo street food è gioia, conforto e delizia di tutti i viaggiatori, specialmente se si è a Napoli! Scopriamo le migliori prelibatezze…

Quando si è in viaggio, la nostra curiosità si accende. Siamo vogliosi di tutto: dobbiamo annusare, sentire, ascoltare e soprattutto gustare, con il corpo e con la mente, l’atmosfera di un posto che stiamo visitando.

Per quanto bello sia provare cose tipiche o meno di una meta, tuttavia si rischia di non amministrare al meglio le proprie risorse e, con il caro dei prezzi che non risparmia nemmeno i viaggi, fare attenzione al budget può sfuggirci di mano.

Ma chi ama provare cose nuove ha una soluzione a portata di mano: lo street food, che in formati più piccoli e a basso prezzo, consente di provare piatti tipici a tutte le ore e in tutte le varietà.

Napoli, la quale di suo già vanta una cucina formidabile, non è ovviamente esente dal discorso e riesce anche a mantenere un’invidiabile competitività di prezzo senza sacrificare la qualità per il palato. Ecco dunque alcuni dei migliori piatti di street food napoletani.

Grandi classici, in tutte le salse

La varietà dello street food napoletano è parte importante della cultura locale, dove tradizione e gusto si uniscono per offrire esperienze deliziose. Tante le specialità di Napoli che raccontano la sua storia e il suo legame con il cibo.

In primis la pizza napoletana, famosa in tutto il mondo, si reinventa come piatto da strada grazie alla pizza a portafoglio, piegata e facile da mangiare, così come la pizza fritta, che è un’esplosione di gusto grazie alla pasta cresciuta ripiena e fritta, sono entrambi indispensabili. Il cuoppo è un altro campione dello street food napoletano e si compone di un cono di carta riempito di fritture di ogni tipo, dal classico con crocchette, pizzelle e frittatine fino alla frittura di pesce.

La regola? Non si butta mai nulla

Un’esperienza unica è anche quella di gustarsi le polpette immerse nel ragù o panini farciti con salumi e formaggi. Tipici sono anche i taralli, fatti con intrecci di pasta con sugna, pepe e mandorle e nati dalla necessità di riutilizzare gli avanzi, perfetti a qualsiasi ora. E proprio perché non si butta mai nulla, grazie alle frittate di pasta la passione per la frittura si combina, per l’appunto con la tradizione della pasta.

Annoveriamo anche le zendraglie, piatto storico fatto di frattaglie inventato dalla gente comune. Infine, uno da Napoli non può partire senza provare una sfogliatella cremosissima, che sia essa riccia o frolla. Non mancano altre delizie, come il babà e il soffice fiocco di neve, a completamento di una cucina assolutamente straordinaria e prelibata.