Il 31 dicembre 2023 segna un’importante ricorrenza per Londra: il venticinquesimo anniversario dell’inaugurazione del Millennium Dome e del London Eye. Queste due strutture non solo hanno arricchito la skyline della capitale britannica, ma sono diventate simboli di un’epoca e di un cambiamento. Mentre il Millennium Dome, ora O2 Arena, ha attraversato alti e bassi al passo con il tempo, il London Eye ha avuto un cammino più costante, affermandosi come una delle attrazioni turistiche più visitate al mondo. Questo anniversario rappresenta quindi non solo una celebrazione di eventi passati, ma anche un riconoscimento della resilienza e della rilevanza continuata di queste opere nella vita urbana di Londra.
Il Millennium Dome, progettato dall’architetto Richard Rogers, è stato concepito come un simbolo di una nuova era per la Gran Bretagna, in un periodo storico segnato da speranze e timori per il futuro. Inaugurato il 31 dicembre 1999, il Dome ha avuto in origine il compito di rappresentare una “Cool Britannia”, ma l’accoglienza generale non è stata delle migliori. A meno di un anno dalla sua apertura, si trovò a dover affrontare critiche e difficoltà, nonostante fosse stato pensato come un progetto innovativo.
Dopo un periodo iniziale di grande speranza seguito da una fase di abbandono, il Millennium Dome ha subito una metamorfosi radicale. La sua rinascita è avvenuta nel 2007, anno in cui ha riaperto come O2 Arena, accogliendo eventi di ogni genere, dai concerti di artisti famosi alle manifestazioni sportive. Questa nuova vita ha permesso all’ex Dome di affermarsi nel panorama dell’intrattenimento, diventando una delle venue più importanti non solo di Londra, ma di tutta Europa. La sua ristrutturazione, che ha mantenuto alcune caratteristiche dell’originale, ha saputo attrarre un pubblico sempre più vasto e diversificato, restituendo alla struttura una funzione centrale nella vita culturale della città.
Allontanandosi dalle incertezze che hanno caratterizzato il destino del Millennium Dome, il London Eye ha avuto un percorso decisamente più favorevole sin dal suo concepimento. Progettato dagli architetti David Mark e Julia Barfield, è stato inaugurato nel marzo 2000, pochi mesi dopo il Dome, e ha sin da subito attirato un gran numero di visitatori. Questa ruota panoramica, alta 135 metri, si è rapidamente affermata come una delle attrazioni turistiche più iconiche di Londra, nonostante le discussioni legate al suo impatto visivo sulla skyline della città.
La sua attrattiva si deve non solo alla vista mozzafiato che offre del Tamigi e delle storiche bellezze architettoniche di Londra, ma anche all’esperienza unica che propone. Ogni cabina, progettata per garantire il massimo comfort, permette ai visitatori di godere di un viaggio panoramico che dura circa trenta minuti, durante i quali si possono ammirare i punti di riferimento più famosi, dal Big Ben al Palazzo di Westminster. I biglietti, nonostante il loro costo considerevole, hanno visto una domanda costante, permettendo al London Eye di mantenere il titolo di attrazione a pagamento più frequentata di Londra.
Questi venticinque anni di storia di entrambe le strutture sono una testimonianza della capacità di Londra di reinventarsi e di accogliere innovazioni architettoniche e culturali. La celebrazione di questo anniversario offre l’opportunità di riflettere su come monumenti come il Millennium Dome e il London Eye continuino a giocare un ruolo significativo nel fascino e nell’identità della capitale britannica.